Libri di L. Gamberini
Deus duepuntozero. Ripensare la fede nel post-teismo
di Paolo Gamberini
editore: Gabrielli Editori
pagine: 512
Stiamo vivendo un'epoca non solo di cambiamenti (Papa Francesco), ma un tempo che esige una trasformazione nel modo di pensare
Inferni medievali. Dipingere il mondo dei morti per orientare la società dei vivi
di Andrea Gamberini
editore: Viella
pagine: 216
Come ben sapevano i predicatori medievali, delle due grandi leve del comportamento umano - la paura del castigo e la speranza
Pensa che cretino che è l'amore
di Luca Gamberini
editore: Mondadori
pagine: 240
"Io e Luca Gamberini ci siamo conosciuti a Bologna in un caldissimo pomeriggio di giugno, ma forse era luglio
Quando il mondo era tutto azzurro
di Sara Gamberini
editore: Topipittori
pagine: 48
Mia è una bambina maga
Maestoso è l'abbandono
di Sara Gamberini
editore: Hacca
pagine: 203
«Ci sono gli amori che hanno a che fare con i percorsi, quelli che hanno a che fare con la solitudine e poi ci sono quelli che
La legittimità contesa. Costruzione statale e culture politiche (Lombardia, XII-XV sec.)
di Andrea Gamberini
editore: Viella
pagine: 288
L'attenzione per le culture politiche è una delle prospettive che più radicalmente ha rinnovato gli studi di storia dei rapporti di potere negli ultimi anni. In questa chiave, il libro rivisita i fenomeni di genesi della nuova statualità nei secoli XII-XV: andando oltre i funzionamenti istituzionali, i meri rapporti di forza, l'analisi si concentra sulle visioni - non necessariamente coerenti ma profondamente radicate - che i diversi attori sulla scena svilupparono dell'autorità legittima, del bene comune, della rappresentanza, della decisione. Protagonisti furono dunque non solo i giuristi al servizio della città, i duchi e i loro cancellieri, ma anche gli abitanti delle campagne, le comunità: ne scaturisce così un dibattito a più voci che l'autore ricostruisce prestando attenzione non unicamente alle ragioni dei vincitori. Dallo sviluppo dell'autonomia urbana alla stabilizzazione dello stato regionale il confronto sui valori e sulle idealità fu infatti sempre aperto e questo libro ne offre una ricostruzione complessiva.
Tre volte più grandi. Manuale di negoziazione ad uso delle donne e non solo
editore: Franco Angeli
pagine: 144
Questo libro (rivolto a tutte le donne) parla di potere - inteso come nient'altro che la possibilità di far accadere le cose c
Coniglicoltura. L'allevamento professionale del coniglio da carne e da affezione
di Angelo Gamberini
editore: Edagricole-New Business Media
pagine: 192
Dopo anni di crescita tumultuosa, fra il 1980 e il 1990, per la coniglicoltura italiana è iniziata una fase di assestamento, con il progressivo affermarsi degli allevamenti a carattere professionale. Oggi questo settore è fra i pochi nel panorama zootecnico che possa vantare l'autosufficienza rispetto alla domanda di carne dei consumatori. Ed è al secondo posto nel mondo, dietro alla Cina, per quantità prodotte. La nuova sfida che il settore si appresta ad affrontare è quella sul fronte della qualità (già elevata) della produzione e della efficienza degli allevamenti. Alimentazione, patologia e igiene, tecniche di allevamento, genetica, attrezzature e tecnologie, sono tra i capitoli portanti di questo libro, pensato come strumento di aggiornamento per gli imprenditori cunicoli e al contempo manuale pratico per chi si avvicina a questo settore senza conoscenze appronfondite. Utile anche a chi voglia conoscere più da vicino caratteristiche e comportamenti del coniglio quando diventa animale da appartamento.
Pathos e logos in Abraham J. Heschel
di Paolo Gamberini
editore: Città Nuova
pagine: 144
L'interesse di Abraham Joshua Heschel (1907-1972) spaziò dalla filosofia medievale a quella moderna, dal profetismo agli studi sul chassidismo, dalla teologia alla politica, avendo sempre come filo conduttore l'amore per la sapienza e la passione per la verità. Heschel non si limitò a conoscere e approfondire la cultura ebraica, ma sentì l'esigenza di confrontarla con il patrimonio culturale occidentale. Il suo impegno intellettuale non fu mai fine a se stesso: per lui la cultura è un modo di vivere, e deve uscire dagli ambienti strettamente accademici per essere lievito tra gli uomini. Era convinto che il problema filosofico più importante del XX secolo fosse trovare nuovi presupposti e nuove premesse: un nuovo modo di pensare, che individuò nel pensiero biblico e in maniera particolare nel pensiero e nel pathos che animò i profeti, testimoni dell'esistenza di un Dio creatore e provvidente, non indifferente alle vicende umane, ma ben presente in esse.Nel corso di questo studio il pathos si precisa come passione per il Significato trascendente, il senso che ci fa cogliere l'Ineffabile nell'esperienza, lo slancio entusiastico, ma anche drammatico, per il Senso ultimo dell'esistenza. Tale pathos si fonda e si radica ontologicamente nel pathos divino, data la sua dimensione sia umana che divina, oltre che intenzionale e ontologica.
Oltre le città. Assetti territoriali e culturale aristocratiche nella Lombardia del tardo Medioevo
di Andrea Gamberini
editore: Viella
pagine: 224
Città e contado sono i termini di un binomio cruciale non solo nella storiografia, ma anche nella riflessione che la cultura italiana ha prodotto sul passato nazionale, cercando nel Medioevo le radici dei più durevoli assetti politici del paese. Mentre però la città viene assunta, lo scrisse già Carlo Cattaneo, come il "principio ideale delle istorie italiane", il mondo rurale è stato in genere ridotto a terreno di conquista per l'economia, la civiltà, i poteri urbani. Il libro pone in questione questa consolidata distribuzione dei ruoli, innanzitutto ripercorrendo il dibattito storiografico su questa problematica, e poi ridefinendo il contenuto della stessa identità cittadina: non un'incrollabile autocoscienza collettiva, bensì una faticosa costruzione, drasticamente appannatasi in certi luoghi e in particolari frangenti. L'analisi si spinge allora oltre le mura delle città. Il contado non fu, infatti, fra Tre e Quattrocento, lo sfondo inerte del dinamismo urbano, ma una realtà differenziata, popolata dai nuclei del potere signorile, villaggi e borghi economicamente floridi, capaci di entrare in concorrenza con i disegni egemonici delle città e dotati di culture politiche proprie.
Le lune di Marina
di Alma Gamberini
editore: Pendragon
pagine: 128
La giovane Marina vive in bilico tra due mondi: quello contadino della sua infanzia e quello della città, dove studia per garantirsi un futuro migliore. Un lutto improvviso la costringe però a riflettere su di sé, su ciò che vuole veramente e sul rapporto quasi esclusivamente epistolare col fidanzato Lorenzo, che vive lontano per terminare gli studi. Ecco dunque che nelle lunghe sere solitarie, in cui la campagna natia è rischiarata dalla luce argentea della luna, Marina si abbandona al suo magico influsso, lasciando che l'istinto la guidi lungo le strade più inaspettate, quelle all'apparenza più illogiche ma forse più vere, più vicine al suo animo inquieto.
Dossier Genova G8. Il rapporto illustrato della procura di Genova sui fatti della scuola Diaz
editore: Becco giallo
pagine: 144
Un romanzo a fumetti, con i filmati originali e le registrazioni sonore, che rispecchia fedelmente la stesura della Memoria Illustrata del Procuratore della Repubblica: l'aggressione alla pattuglia di Via Battisti, la risposta della Polizia, la pianificazione dell'intervento alla scuola Diaz, l'arrivo dei poliziotti (il pestaggio del giornalista inglese), la resistenza degli occupanti della scuola, il "lancio" di oggetti, l'irruzione, l'arresto illegale e l'abuso d'ufficio, la responsabilità per le lesioni causate, il trasporto illegale delle molotov alla Diaz. In appendice al volume Gloria Bardi intervista Nando Dalla Chiesa; Francesco Barilli (coordinatore del sito web Reti invisibili) parla con Enrica Bartesaghi e con Lorenzo Guadagnucci, la prima madre di Sara, "una della Diaz", il secondo giornalista economico del "Resto del Carlino" anche lui aggredito e arrestato nella scuola quella notte e autore di vari diari e ricostruzioni di quei giorni.