Libri di L. Nocera
L'impero ottomano
di Suraiya Faroqhi
editore: Il Mulino
pagine: 208
Sorto nel XV secolo sulle rovine dello stato selgiuchide e di Bisanzio, l'impero ottomano si estende rapidamente sino alle fro
L'impero ottomano
di Suraiya Faroqhi
editore: Il mulino
pagine: 202
Sorto nel XV secolo sulle rovine dello stato selgiuchide e di Bisanzio, l'impero ottomano si estende rapidamente sino alle frontiere dell'Austria-Ungheria, in Medio Oriente e nell'Africa settentrionale. Questo volume ne ripercorre la storia politica dalle origini all'apogeo, e poi fino alla sua disgregazione, cominciata già nel XVII secolo e consumatasi nel corso dell'Ottocento, con il risveglio dei nazionalismi balcanici e sotto la spinta imperialista delle nuove potenze industriali. Particolare attenzione è dedicata all'economia, alla cultura, alle arti e al ruolo delle donne nella società ottomana.
Orfeo
di Nazli Eray
editore: Gremese Editore
pagine: 156
Ribaltato il mito classico di Orfeo ed Euridice, Nazli Eray lascia che stavolta sia la protagonista femminile del mito ad avventurarsi - in una moderna città brulicante di edifici - alla ricerca di Orfeo. Una notte, Euridice si imbatte in una statua dell'imperatore Adriano, con la quale inizia a dialogare. Ad Adriano la donna mostra il film "Ultimo tango a Parigi" di Bertolucci. Mentre il film viene proiettato sul muro della casa di Orfeo, quest'ultimo si affaccia dal balcone e diventa parte dell'ultima scena, ossia l'omicidio di Marlon Brando da parte di Maria Schneider. Il libro di Nazli Eray si apre a una molteplicità di interpretazioni. Ma certo vi ricorrono i temi universali della morte e della fragilità dell'esistenza, del rapporto tra passato e presente, accanto a uno sguardo gettato sulla Turchia del XXI secolo, sul suo caotico sviluppo urbanistico, sul suo irrisolto rapporto con la modernità.
Pascale Marthine Tayou. Catalogo della mostra (Roma, 31 gennaio-9 maggio 2004). Ediz. italiana, inglese e francese
editore: Mondadori Electa
pagine: 91
Il volume è il catalogo della mostra di Roma (Museo d'Arte Contemporanea, 31 gennaio - 9 maggio 2004) dedicata a Tayou, giovan