Libri di Laura Faranda
Anime assenti. Sul corpo femminile nel Mediterraneo antico
di Laura Faranda
editore: Armando editore
pagine: 175
Il volume si propone come un viaggio nel corpo femminile, in un Mediterraneo da intendere come luogo di incubazione antropolog
Non uno di meno. Diari minimi per un'antropologia della mediazione scolastica
di Laura Faranda
editore: Armando editore
Non più a sud di Lampedusa. Italiani in Tunisia tra passato e presente
di Laura Faranda
editore: Armando editore
pagine: 160
La signora di Blida. Suzanne Taïeb e il presagio dell'etnopsichiatria
di Laura Faranda
editore: Armando editore
pagine: 270
Il libro nasce dall'incontro imprevisto con una psichiatra di frontiera, Suzanne Rachel Taïeb, nata nel 1907 in Tunisia, vissuta tra l'Algeria e la Francia nel periodo compreso fra la dominazione coloniale e la fine degli anni '70 del secolo scorso. Il volume si divide in due parti: la prima, dedicata alla biografia e all'avventura intellettuale di Suzanne Taïeb, tra la scuola di Algeri e le suggestioni dei primi etnografi di matrice "orientalista"; la seconda, votata a una rigenerazione antropologica della sua tesi in psichiatria, che viene presentata da una nota critica di Piero Coppo.
Viaggi di ritorno. Itinerari antropologici nella Grecia antica
di Laura Faranda
editore: Armando editore
pagine: 192
Qualsiasi viaggio, che sia cammino, fuga, pellegrinaggio oppure erranza, porta con sé la necessità di chi lo intraprende di ritrovare se stesso, le proprie origini, la propria identità, di prendere coscienza di due desideri innati in ogni uomo: quello di smarrimento e quello di ritorno. Ne "I viaggi di ritorno" Laura Faranda si affida ai luoghi simbolici della Grecia classica, ambito molto familiare all'Autrice. Il tema del viaggio finirà per estendersi al modello pedagogico di eroi come Achille, Oreste, Edipo: viaggiare con questi personaggi ci aiuterà a trovare i nessi tra passato e futuro, tra distanza e intimità e tra attesa e compimento.