Libri di Leone Zingales
Paolo Borsellino. Una vita contro la mafia, mille verità sulla morte
di Leone Zingales
editore: Fuorionda
pagine: 176
I recenti, e inquietanti, sviluppi dell'inchiesta sulla strage di via D'Amelio, di cui si dà conto nel volume, hanno reso quasi obbligatoria la riproposizione della biografia, privata e professionale, di Paolo Borsellino, pubblicata con grande successo nei 2005. Cronista palermitano che da oltre trenta anni si occupa di inchieste sulla criminalità organizzata, Zingales restituisce lo straordinario spessore del giudice grazie a numerose testimonianze. Da quella del figlio Manfredi, oggi funzionario della Polizia di Stato, a quelle dei magistrati Giuseppe Di Lello, già componente del "pool" antimafia guidato negli anni Ottanta da Antonino Caponnetto, e Antonio Ingroia, ritenuto l'"allievo" per eccellenza di Borsellino. Inoltre, un carteggio inedito tra il giudice Borsellino e Antonia Setti Carraro (mamma di Emmanuela, giovane moglie del generale Carlo Alberto dalla Chiesa uccisa il 3 settembre 1982 a Palermo), le tappe della polemica scaturita dall'articolo di Leonardo Sciascia sui "Professionisti dell'antimafia" (gennaio 1987) e alcuni degli innumerevoli interventi di Borsellino in dibattiti e incontri con le scuole e in audizioni al Csm. Attualissimo e toccante, il racconto incalza sulla cronaca degli ultimi mesi: le indagini e i numerosi misteri mai chiariti, tra depistaggi, scomode verità, ambigue rivelazioni.
Mauro De Mauro. Storia di una misteriosa scomparsa. Fu solo mafia?
di Leone Zingales
editore: Nuova ipsa
pagine: 144
Con una testimonianza della figlia Franca De Mauro. Mauro De Mauro si occupava di cronaca nera e giudiziaria. Qualche giorno prima di morire aveva rivelato a pochi amici che di lì a poco avrebbe pubblicato una grossa inchiesta, una notizia che avrebbe fatto tremare tutta l'Italia.
Rocco Chinnici. L'inventore del «pool» antimafia
di Leone Zingales
editore: Limina
pagine: 195
Il Consigliere istruttore del Tribunale di Palermo fu ucciso la mattina del 29 luglio 1983 in via Pipitone Federico a Palermo. Una Fiat 126 saltò in aria mentre il magistrato si accingeva a salire sulla sua auto blindata. Assieme a Chinnici morirono i carabinieri di scorta e il portiere dello stabile in cui abitava il magistrato. I figli raccontano la figura del padre sia da un punto di vista privato che professionale. Si parla di mafia, di speranza ma anche di omertà. Il volume contiene discorsi tenuti da Chinnici, documenti autografi, stralci delle motivazioni delle sentenze processuali e l'omelia pronunciata a Palermo dal cardinale Pappalardo il giorno dei suoi funerali.