Libri di Lilli Gruber
La guerra dentro. Martha Gellhorn e il dovere della verità
di Lilli Gruber
editore: Rizzoli
pagine: 288
«A Martha Gellhorn», recita la dedica della prima edizione di "Per chi suona la campana", il capolavoro di Ernest Hemingway
La guerra dentro. Martha Gellhorn e il dovere della verità
di Lilli Gruber
editore: Rizzoli
pagine: 288
«A Martha Gellhorn», recita la dedica della prima edizione di "Per chi suona la campana", il capolavoro di Ernest Hemingway
Basta! Il potere delle donne contro la politica del testosterone
di Lilli Gruber
editore: Solferino
pagine: 202
Pace a tutti gli uomini di buona volontà
Inganno. Tre ragazzi, il Sudtirolo in fiamme, i segreti della Guerra fredda
di Lilli Gruber
editore: Rizzoli
pagine: 430
Prima saltano in aria i monumenti
Prigionieri dell'Islam. Terrorismo, migrazioni, integrazione: il triangolo che cambia la nostra vita
di Lilli Gruber
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 347
L'islam ci fa paura
Inganno. Tre ragazzi, il Sudtirolo in fiamme, i segreti della Guerra fredda
di Lilli Gruber
editore: Rizzoli
pagine: 423
Prima saltano in aria i monumenti
Prigionieri dell'Islam. Terrorismo, migrazioni, integrazione: il triangolo che cambia la nostra vita
di Lilli Gruber
editore: Rizzoli
pagine: 347
L'islam ci fa paura
Prigionieri dell'Islam. Terrorismo, migrazioni, integrazione: il triangolo che cambia la nostra vita
di Gruber Lilli
editore: Rizzoli
pagine: 347
L'islam ci fa paura
Tempesta
di Lilli Gruber
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 384
"Mi chiamo Hella, Hella Rizzolli, e la mia voce viene dal passato
Tempesta
di Lilli Gruber
editore: Rizzoli
pagine: 384
"Mi chiamo Hella, Hella Rizzolli, e la mia voce viene dal passato
Eredità. Una storia della mia famiglia tra l'Impero e il fascismo
di Lilli Gruber
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 354
È il novembre del 1918, e il mondo di Rosa Tiefenthaler è andato in frantumi
Eredità. Una storia della mia famiglia tra l'Impero e il fascismo
di Lilli Gruber
editore: Rizzoli
pagine: 354
È il novembre del 1918, e il mondo di Rosa Tiefenthaler è andato in frantumi. L'Impero austroungarico in cui è nata e vissuta non esiste più: con poche righe su un Trattato di pace la sua terra, il Sudtirolo, è passata all'Italia. "Il nostro cuore e la nostra mente rimarranno tedeschi in eterno", scrive Rosa sul suo diario. Colta e libera per il suo tempo, lo tiene da quasi vent'anni, dal giorno del suo matrimonio con l'amato Jakob. Mai avrebbe pensato di riversare nelle sue pagine una così brutale lacerazione. Ne seguiranno molte altre. In pochi anni l'avvento del fascismo cambia il suo destino. Cominciano le persecuzioni per lei e per la sua famiglia, colpevoli di voler difendere la loro lingua e la loro identità: saranno arrestati, incarcerati, mandati al confino. E Rosa assiste impotente al naufragio di tutte le sue certezze. Intorno a lei, troppi si lasciano sedurre da un sogno pericoloso che si sta affacciando sulla scena europea: quello della Germania nazista. Non potrà impedire che Hella, la figlia minore, sia presa nel vortice dell'ideologia fatale di Hitler. E presto dovrà affrontare la scelta impossibile tra l'oppressione e l'esilio. Nata austriaca, vissuta sotto l'Italia, morta all'ombra del Reich, Rosa è il simbolo dei tormenti di una terra di confine. Su quella frontiera è cresciuta Lilli Gruber, sua bisnipote, che oggi attinge alle parole del suo diario. E racconta una pagina di storia personale e collettiva in questo libro teso sul filo del ricordo.