Libri di Lorenza Gentile
Le piccole libertà
di Lorenza Gentile
editore: Feltrinelli
pagine: 320
Oliva ha trent'anni, una passione segreta per gli snack orientali e l'abitudine di imitare Rossella O'Hara quando è certa di n
Le cose che ci salvano
di Lorenza Gentile
editore: Feltrinelli
pagine: 320
Gea vive in un condominio sui Navigli di Milano e non oltrepassa mai i confini del suo quartiere
Teo
di Lorenza Gentile
editore: Feltrinelli
pagine: 192
Teo ha otto anni, una sorella che va al liceo e a volte somiglia a un cercopiteco, e due genitori molto indaffarati
Le piccole libertà
di Lorenza Gentile
editore: Feltrinelli
pagine: 256
Oliva ha trent'anni, una passione segreta per gli snack orientali e l'abitudine di imitare Rossella O'Hara quando è certa di n
La felicità è una storia semplice
di Lorenza Gentile
editore: Einaudi
pagine: 210
Vito Baiocchi è al verde, ha perso il lavoro, non ha una fidanzata e vive da solo con un'iguana di nome Calipso
Teo
di Lorenza Gentile
editore: Einaudi
pagine: 168
Teo ha otto anni e, più ancora dello Skifiltor, desidera una famiglia felice. Ma i suoi genitori litigano sempre, ogni battaglia quotidiana sembra persa. Così Teo decide di combatterla lui, questa battaglia, al posto loro. Per sapere come vincerla però deve chiedere a uno che di battaglie se ne intende. Uno come Napoleone, la cui storia sta leggendo su un libro. Ma Napoleone è morto: come si fa a incontrarlo? E sarà in paradiso o all'inferno? L'inferno, tra l'altro, pare sia molto caldo, quasi come Porto Ercole d'estate. Pare sia sotto terra, ma allora perché quando fanno gli scavi per la metro non lo trovano? In paradiso invece ci arrivi con l'aeroplano privato di Dio, e solo se non dici parolacce. Poi san Pietro controlla se sei in lista. Teo bombarda gli adulti di domande disarmanti e traccia su un quaderno schemi dall'irresistibile effetto comico, per tentare di capire come funzioni: con la morte, il bene e il male, il silenzio di Dio. Il suo sguardo buffo ci mette davanti alle paure che non sappiamo affrontare. Prima fra tutte, quella di sentirci sconfitti.