Libri di Loris Mazzetti
Enzo Biagi. Non perdiamoci di vista. Un racconto attraverso le interviste che hanno segnato un'epoca
di Loris Mazzetti
editore: Compagnia editoriale aliberti
pagine: 601
I protagonisti del nostro tempo nei ritratti di Enzo Biagi
La profezia del don. Quella di Francesco è la Chiesa che sognavo
editore: Paperfirst
pagine: 188
Un testamento spirituale che spazia dal Vangelo alle politiche sociali, alla giustizia uguale per tutti, in cui il Don confida
TAV. Il treno della discordia. Conoscere le ragioni della controversia che dalla val di Susa ha invaso l'Italia
di Loris Mazzetti
editore: Aliberti
pagine: 155
Questo libro non è pro o contro il Tav
La Resistenza spiegata a mia figlia
di Loris Mazzetti
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 300
Il neonazismo come alternativa alla perdita di valori
Assedio alla toga. Un magistrato tra mafia, politica e Stato
editore: Aliberti
pagine: 189
"Ci sono dei momenti in cui non ci si può rassegnare all'andazzo delle cose, alla legge del più forte: bisogna trovare il cora
La macchina delle bugie
di Loris Mazzetti
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 366
Se di un evento non si parla in tv è come se non esistesse. Ma quando se ne parla, spesso viene manipolato, usato, distorto. In altre parole, bruciato. Il mondo dell'informazione non conosce mezze misure, e macina la realtà senza risparmiare niente e nessuno. Loris Mazzetti, che quel mondo conosce dall'interno, ci conduce tra i fatti e i misfatti dell'Italia di oggi attraverso il filtro deviante e deviato della comunicazione. Dopo "Il libro nero della RAI", un'inchiesta ad ampio raggio che è anche una bussola per orientarsi in un mondo dove il potere economico detta legge e si maschera da editore. Un'incitazione, per chi ci lavora, a resistere e a tener la schiena dritta. E a ricordarsi che l'unico vero padrone è il pubblico. Di fronte al rumore dei media, alla costruzione artificiosa degli scandali, a processi fatti in tv, occorre che chi vuole informarsi continui a cercare le notizie. Che, nonostante tutto, non si possono nascondere.
Il libro nero della RAI
di Loris Mazzetti
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 420
Che fine ha fatto la Rai di cinquant'anni fa? Quella dei grandi sceneggiati, delle commedie musicali di Garinei e Giovannini, di Canzonissima, quella delle grandi inchieste e della Tv dei ragazzi, quella di Carosello e poi i bimbi tutti a letto? Che fine ha fatto quella Rai che, prima di tutto, era e si sentiva servizio pubblico? Per capire che cosa è diventata oggi la televisione di Stato, Loris Mazzetti si interroga su chi comanda davvero, chi prende le decisioni e chi preferisce non prenderle. Si chiede che rapporto ci sia tra il potere e l'informazione. E perché in questi ultimi anni la politica si sia fatta così invadente, occupando tutti gli angoli di uno spazio non suo. Un viaggio per i corridoi della grande mamma, tra editti bulgari, valzer di poltrone, oscuramenti ed epurazioni, al cuore di un mondo sempre più immobile e opaco. Per i contribuenti, e per porre un freno alla cattiva qualità dei programmi, bisogna lasciar fare la televisione a chi la sa fare, con rispetto e senza demagogia, con la consapevolezza che ci si rivolge a milioni di persone. E che, come dice Enzo Biagi, l'unico vero padrone è quello che paga il canone.
Quello che non si doveva dire
editore: Rizzoli
pagine: 317
Quello che non si doveva dire è quello che Enzo Biagi non ha potuto dire in televisione negli ultimi cinque anni, da quando è