Libri di Luca Malavasi
Il cinema. percorsi storici e questioni teoriche
editore: Carocci
pagine: 440
Il volume propone un doppio registro di lettura: nella prima parte, di sintesi storica, organizza per grandi paradigmi lo svil
Dalla parte delle immagini. Temi di cultura visuale
editore: McGraw-Hill Education
pagine: 239
Nell'ultimo quinquennio, la visualità è divenuta un nodo chiave della ricerca, oltre che un campo ormai chiaramente inserito n
Il linguaggio del cinema. Ediz. Mylab
di Luca Malavasi
editore: Pearson
pagine: 288
L'attività didattica e di apprendimento del corso è proposta all'interno di un ambiente digitale per lo studio, che ha l'obiet
Postmoderno e cinema. Nuove prospettive di analisi
di Luca Malavasi
editore: Carocci
pagine: 175
Il volume prende le mosse da una ricostruzione dell'attuale dibattito sulla fine della postmodernità per poi procedere a ripen
Il cinema. percorsi storici e questioni teoriche
editore: Carocci
pagine: 359
Il volume propone un doppio registro di lettura: nella prima parte, di sintesi storica, organizza per grandi paradigmi lo sviluppo del cinema, dal muto al moderno, dal classico al postmoderno, fino ai giorni nostri; nella seconda, approfondisce alcuni temi chiave - dalle figure canoniche (autore, attore, spettatore) all'analisi di elementi formali e linguistici (sonoro, serialità, genere) alla mappatura di discorsi propri dell'istituzione cinema (critica, cinefilia, teoria). Se la prima parte rappresenta lo sfondo concettuale di questi approfondimenti, le singole voci si insinuano nella ricostruzione storica per arricchire e precisare ma, anche, per problematizzare e incanalare verso una più ampia lettura trasformazioni estetiche, rivoluzioni tecnologiche e contesti di produzione e consumo. Il "buon uso" di questo libro consiste dunque nel favorire l'accezione plurale dell'idea di cinema che ne ha dettato la struttura e i contenuti. Al tempo stesso, si è scelto di far emergere il più possibile un'attitudine metodologica: fornire al lettore istruzioni per sviluppare una competenza autonoma nello studio del cinema, dei suoi percorsi storici e delle sue questioni teoriche.
Mario Soldati
di Malavasi Luca
editore: Il Castoro
pagine: 174
Editrice Il Castoro rende omaggio al grande regista torinese Mario Soldati, pubblicandone una monografia per la collana del Ca
David Lynch. Mulholland drive
di Luca Malavasi
editore: Lindau
pagine: 228
Tra i film più importanti del cinema contemporaneo, "Mulholland Drive", per la sua particolare struttura narrativa, ha sollecitato fin da subito un'infinita serie di ipotesi di lettura, quasi tutte consacrate a sciogliere il mistero della sua natura "doppia". Sottraendosi al gioco "enigmistico" che ha segnato il destino analitico del film, il volume propone una lettura originale, interessata a comprendere come il particolare arrangiamento del racconto metta in scena una sola storia, quella di un movimento di caduta e di sconfitta di cui Lynch non descrive semplicemente l'itinerario, ma i continui processi di trasformazione figurativa. Muovendosi sul crinale sottile e sempre più indecifrabile che separa la realtà dalle dimensioni che la anticipano e la doppiano, "Mulholland Drive" compone un requiem laico per la realtà e le illusioni del mondo contemporaneo, proponendo al tempo stesso una filosofia dell'incertezza e della continua riapertura delle forme capace di testimoniare ciò che è e, al tempo stesso, ciò che non è.
Gabriele Salvatores
di Luca Malavasi
editore: Il Castoro
pagine: 176
Il volume è dedicato alla vita e al lavoro del regista Gabriele Salvatores (Napoli, 1950). È uno dei registi italiani più rispettati e amati dalla critica ma anche dal pubblico, che ha conquistato nel 1992 vincendo l'Oscar come miglior film straniero con "Mediterraneo", in cui ha saputo conciliare il tema della guerra con un delicato stile da commedia. Autore teatrale, sceneggiatore dei suoi film, ha al suo attivo 12 lungometraggi, molti dei quali divenuti veri e propri piccoli "cult" tra i quali: "Marrakesch express" (1989), "Turné" (1990), "Puerto escondido" (1992).