Libri di M. Beck
Racconti
di Thomas Mann
editore: Mondadori
pagine: 320
Tutti scritti entro il 1911, i racconti giovanili di Thomas Mann compresi in questa raccolta, tra i quali celeberrimi Il picco
Scritti cristiani
di Mario Pomilio
editore: Vita e pensiero
pagine: 187
Quando Mario Pomilio decise di raccogliere, nel 1979, sotto il titolo di "Scritti cristiani", alcuni fra i suoi interventi più lucidi e pensosi sulla Chiesa del Concilio e sulle inquietudini dell'uomo contemporaneo, non si era ancora spenta la vasta impressione suscitata dall'uscita, quattro anni prima, del "Quinto evangelio". E forse proprio la sfolgorante risonanza di quel romanzo che l'aveva consacrato come il maggior scrittore cattolico italiano dell'età postconciliare contribuì a far entrare gli "Scritti cristiani" in un cono d'ombra che ha finito per eclissarli. Ma senza quei testi non si potrebbe comprendere appieno l'opera narrativa di Pomilio: negli "Scritti cristiani", infatti, l'autore ha messo a nudo le radici della sua visione del mondo, intrecciando memorie autobiografiche, riflessioni biblico-evangeliche, approfondimenti storici e letterari, spunti morali e sociali. Oggi quegli "Scritti", da molti anni irreperibili in libreria, riaffiorano finalmente in una nuova edizione arricchita di altri undici testi, di cui uno del tutto inedito. E tornano a testimoniarci, dello scrittore abruzzese, l'impareggiabile capacità di coniugare i fondamenti della fede in Cristo e nella sua Parola con le ragioni della vera, grande letteratura. Nuova edizione accresciuta.
Tornare a Gesù
di Hans Küng
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 332
Chi era la singolare figura che ha dato il nome al cristianesimo? Come moltissimi altri cattolici prima del concilio, Küng è cresciuto con l'immagine di Cristo tramandata dalla tradizione: il Figlio di Dio assiso in trono, frutto di una "cristologia dall'alto". Ma il vero Gesù Cristo il battagliero teologo svizzero lo ha conosciuto dopo i suoi studi romani, attraverso la moderna esegesi: "dal basso" ovvero "dalla prospettiva dei suoi primi discepoli", come reale figura della storia. "L'essenza del cristianesimo, infatti, non è nulla di astrattamente dogmatico [...] bensì è da sempre una figura storica viva": Gesù Cristo. È lui il fondamento dell'autentica spiritualità cristiana. A lui dobbiamo ispirarci per il nostro rapporto col prossimo e con Dio stesso. Ed è a lui che la Chiesa deve riferirsi; è il suo vissuto - ciò che ha predicato, combattuto e patito - che deve diventare il criterio di orientamento e di vita; è alla verità storica delle origini che occorre tornare per combattere le amnesie, le dissimulazioni e gli occultamenti correnti. In questo libro Hans Küng affronta il tema a cui ha dedicato la sua vita di studioso e di cristiano, già portato alla luce nella sua opera capitale "Essere cristiani": il Gesù storico così come lo incontriamo nel Nuovo Testamento, nei tratti essenziali del suo annuncio, del suo comportamento e del suo destino unico. Lo annuncia agli uomini e alle donne di oggi come una figura viva del nostro presente.
In terra e in mare
di Leonida di Taranto
editore: Medusa Edizioni
pagine: 96
Con Leonida, il poeta di Taranto che visse povero e ramingo nell'età in cui fiorirono i grandi nomi della poesia ellenistica (suo coetaneo fu Teocrito; di poco più giovani Callimaco e Apollonio Rodio), entra nella poesia greca un mondo nuovo, popolato di figure umili e operose: pescatori, boscaioli, carpentieri, falegnami, filatrici, tessitrici, ma anche caprai e pastori ormai privi delle tradizionali connotazioni arcadiche, figure antieroiche ricche di umanità e ritratte in pensose, a volte sconsolate, tonalità meditative. E con questa folla minuta di uomini entrano anche i loro strumenti di lavoro (ami, esche, lenze, canestri, nasse, ancore, remi, velature, gomene, compassi, squadre, pialle, trapani, seghe, spatole, accette, fusi, telai, conocchie, spole, rocchetti, bisacce, fiaschette da viaggio), i favolosi oggetti dell.infanzia (palle, sonaglietti, astragali, trottole) o le semplici cose di uso personale e domestico (cavigliere, cinture, tuniche, nastri per i capelli, specchi di bronzo, pettini di bosso). Eppure, nella severità malinconica delle voci che ci giungono dalle lande remote di Ade, non traspare solo la pena di un'esistenza dura, misera, fatta di patimenti e di fatiche (e spesso logorata dal peso della vecchiaia), ma anche il sentimento elementare di felicità connesso alla vita di ogni giorno.
Racconti
di Thomas Mann
editore: Mondadori
pagine: 320
La raccolta completa dei racconti giovanili di Thomas Mann, con alcuni testi mai tradotti in italiano: da «Visione» a «Come si