Libri di M. Bianchi
Lacan e Lévi-Strauss o il «ritorno a Freud» (1951-1957)
di Markos Zafiropoulos
editore: Alpes Italia
pagine: 288
Con Lacan e le scienze sociali, la nostra archeologia critica del pensiero di Lacan ha isolato un momento iniziale (1938-50),
Rina Soldo (1899-1982). Una pittrice gardesana dentro il Novecento italiano
di Marcello Riccioni
editore: La compagnia della stampa
pagine: 204
Quale modello per l'Europa? Politiche sociali e occupazione nella Comunità Economica Europea
di Michael Emerson
editore: Il mulino
pagine: 162
La nascita della scienza. Mesopotamia, Egitto, Grecia antica
di André Pichot
editore: Dedalo
pagine: 648
Le conoscenze mesopotamiche ed egizie, acquisite senza metodo scientifico ma mescolando empirismo, razionalità, magia e mistica, e strutturandosi intorno ad oggetti specifici, quali i numeri, gli astri e gli esseri viventi, furono riprese con uno spirito del tutto diverso dalla Grecia. Alla Mesopotamia, legata alla mistica numerica ed astrologica, ed all'Egitto, più attento ai bisogni pratici, subentrò la scienza greca che si preoccupò non tanto di accumulare risultati positivi, quanto di trovare principi generali e spiegazioni razionali. Le conoscenze scientifiche di queste tre civiltà hanno costituito le basi della scienza occidentale, che ha coltivato altri rapporti (indiani, cinesi, arabi) inserendoli però in un corpus i cui criteri erano già stabiliti.
Giorni di odio, notti d'amore. Paloverde
di Jacqueline Briskin
editore: Sperling & kupfer
pagine: 541
Tre generazioni a confronto in un'appassionante saga famigliare a cavallo tra Ottocento e Novecento, che ha per sfondo l'immen
Il diritto di sognare
di Gaston Bachelard
editore: Dedalo
pagine: 200
I saggi raccolti in questo volume, scritti da Bachelard tra il 1942 e il 1962, testimoniano il suo ininterrotto percorso di ricerca di una sintesi tra pensiero razionale e immaginazione. Da un lato, si colloca la scienza, realizzazione progressiva della ragione, dall'altro, vi sono gli ostacoli che la frenano, conferendo al progresso un carattere discontinuo. L'immaginazione costituisce appunto uno di questi ostacoli, espressione del sentimento, dell'irrazionalità, dell'istinto. Bachelard, figura emblematica dell'epistemologia francese, si presenta in questo libro non come un filosofo, ma come un pensatore che si concede il diritto di sognare. Il suo obiettivo dichiarato è di trasmettere l'intensità del mondo, restituendo la filosofia alle sue visioni primitive. A questo scopo, fa riferimento anzitutto alle sue personali passioni: la letteratura, la poesia e l'arte. Soltanto scrittori e artisti ci aiutano, secondo Bachelard, ad accedere a un mondo di primitiva bellezza.
Arte e arti. Pittura, incisione e fotografia nell'Ottocento
editore: Skira
pagine: 263
Il progetto "Pittura, incisione e fotografia" racconta le relazioni linguistiche fra le diverse tecniche a partire dal 1839, d
L'intuizione dell'istante-La psicoanalisi del fuoco
di Gaston Bachelard
editore: Dedalo
pagine: 222
I due saggi raccolti in questo volume sono accomunati da una valorizzazione della poesia, intesa come forma più elevata di conoscenza, che ci consente di superare i limiti del pensiero scientifico e di quello filosofico. "La poesia è metafisica istantanea; in un breve componimento deve trasmettere una visione del mondo e il segreto di un animo, di un essere e degli oggetti". Il primo saggio, sul tempo, la durata e l'intuizione che ne abbiamo, pone le basi della "filosofia aperta" e discute Bergson, Roupnel, Einstein. Il secondo saggio approfondisce un tema in cui l'atteggiamento oggettivo non ha mai potuto realizzarsi. Bachelard ritiene che il problema posto dalle nostre convinzioni sul fuoco debba essere affrontato sul piano psicologico. A suo parere, esso costituisce il primo fenomeno in cui lo spirito umano è riflesso: solo il fuoco rappresenta, per l'uomo preistorico, il desiderio di conoscere. In termini junghiani, il fuoco è responsabile di un complesso arcaico fecondo, perciò "una specifica psicoanalisi deve distruggerne le dolorose ambiguità".
Il metodo Biospirali®. I principi e la pratica del Tai Chi e del Chi Kung delle spirali
di Franco Mescola
editore: Red edizioni
pagine: 139
Il metodo Biospirali nasce da uno studio approfondito del Tai Chi Chuan e del Chi Kung. Attraverso una serie di meditazioni, esercizi di respirazione e tecniche corporee basate sui movimenti spiraleggianti dell'energia in natura, il metodo Biospirali consente di potenziare il flusso vitale riportando la mente e il corpo a una condizione naturale di equilibrio, e s'ispira a quel modello di percorso che rappresenta l'intelligenza del cosmo: la spirale. Il metodo Biospirali è essenzialmente esperienziale e si propone, oltre al miglioramento della salute psicofisica, come strumento di avanzamento sul piano spirituale. La pratica presentata è accessibile a chiunque senza limiti d'età o di condizione fisica. I benefici derivanti dalle Biospirali sono quasi immediati, ma è solo attraverso una costante applicazione che essi possono essere integrati nella quotidianità. Il fine è quello di fornire indicazioni per raggiungere un grado di armonizzazione tra i vari sistemi e le strutture corporee visibili e non visibili.