Libri di M. Donvito
Lettere a Theo
di Vincent Van Gogh
editore: Guanda
pagine: 412
"Caro Theo": per molto tempo, dall'agosto 1872 fino al 27 luglio 1890, due giorni prima di morire dopo essersi sparato un colpo di rivoltella, Vincent Van Gogh scrisse al fratello Theo con una costanza che trova il solo termine di paragone nell'amore che egli nutriva per lui. Per molto tempo Theo fu il suo unico interlocutore; sempre fu quello privilegiato, il solo cui confidò le pene della mente e del cuore. Del resto, le lettere a Theo (qui presentate in una scelta che riprende, con qualche variante, la versione integrale apparsa in Italia nel 1959) costituiscono la gran parte dell'epistolario vangoghiano. Dalla giovinezza alla piena maturità, esse ci permettono di seguire, quasi quotidianamente, la vicenda artistica e umana del grande pittore.
Lettere a Theo
di Vincent Van Gogh
editore: Guanda
pagine: 412
"Caro Theo": per molto tempo, dall'agosto 1872 fino al 27 luglio 1890, due giorni prima di morire dopo essersi sparato un colpo di rivoltella, Vincent Van Gogh scrisse al fratello Theo con una costanza che trova il solo termine di paragone nell'amore che egli nutriva per lui. Per molto tempo Theo fu il suo unico interlocutore; sempre fu quello privilegiato, il solo cui confidò le pene della mente e del cuore. Del resto, le lettere a Theo (qui presentate in una scelta che riprende, con qualche variante, la versione integrale apparsa in Italia nel 1959) costituiscono la gran parte dell'epistolario vangoghiano. Dalla giovinezza alla piena maturità, esse ci permettono di seguire, quasi quotidianamente, la vicenda artistica e umana del grande pittore.
Chagall. Il gesto e la parola. I pastelli del messaggio biblico
di Pierre Provoyeur
editore: Jaca Book
pagine: 240
L'enorme lavoro svolto da Chagall per portare a termine il Messaggio Biblico, che è anzitutto un «luogo» di meditazione spirit
Lettere a Theo sulla pittura
di Vincent Van Gogh
editore: Tea
pagine: 245
Dall'agosto 1872 fino a pochi giorni prima di morire, Vincent Van Gogh intrattenne una costante corrispondenza con il fratello