Libri di M. Maddamma
Pazza d'amore
di Adèle Hugo
editore: Fandango Libri
pagine: 128
A partire dal 1863, Adèle Hugo, secondogenita del grande scrittore, e che aveva allora trentatré anni, divenne nella sua famig
Il grande salto
di Mahi Binebine
editore: Rizzoli
pagine: 159
Fuggire la povertà, il silenzio e la violenza dei padri, l'assenza totale di una speranza: è questo ciò che cercano di fare Yashin, Hamid, Nabil, Fouad, Khalil e Azzi, sei ragazzini nati e cresciuti a Sidi Moumen, baraccopoli di Casablanca dimenticata da ogni Dio. Un giorno Hamid, il fratello maggiore di Yashin, cade vittima di Ahou Zoubeir, carismatico leader fondamentalista che "conosceva le parole giuste, parole ghiotte che si fissavano nella memoria e, dispiegandosi in essa, fagocitavano i detriti che la intasavano"; è così che la religione giunge a offrire ai sei amici una disciplina, un percorso finalmente tracciato, un'insperata occasione di riscatto sociale, nonostante chiami al martirio. Ispirato a fatti realmente accaduti - il 16 maggio 2003 la notte di Casablanca fu lacerata da quattordici attentati suicidi di matrice islamista -, "Il grande salto" è raccontato in prima persona da uno Yashin la cui voce aleggia sopra di noi: una voce arresa che ci parla dall'oltretomba o dal suo paradiso - e spiega cosa significhi dibattersi ogni giorno per succhiare alla vita un sorso di dignità. Binebine attraversa con semplicità, sgomento e compassione l'incomprensibilità di una scelta estrema, consegnandoci una storia dura e necessaria di indottrinamento ed emarginazione; una storia tragica e luminosa, intrisa di polvere e drammi muti che squarcia un cono d'ombra sulle nostre cronache internazionali.
Il Pentagate. Altri documenti sull'11 settembre
di Thierry Meyssan
editore: Fandango Libri
pagine: 117
Nel libro Thierry Meyssan insieme ad altri giornalisti ed esperti rifiuta la tesi ufficiale secondo la quale un Boeing 757 si è schiantato sul Pentagono l'11 settembre 2001. Secondo Meyssan un missile e non un aereo avrebbe colpito l'edificio. Pentagate è un'opera tecnica e argomentata nella quale si cerca di dimostrare con efficacia questa ipotesi attingendo a documenti ufficiali e appoggiandosi all'opinione di esperti per sottolineare non solo le incoerenze della versione ufficiale dell'esercito americano ma l'impossibilità tecnica di uno schianto dell'aereo sull'edificio.
La dislocazione. Il Graal polverizzato
di Armand Farrachi
editore: Fandango Libri
pagine: 219
Il tema è la IV Crociata, quella del 1199, ma questo non è che un pretesto per raccontare, attraverso la storia di una crociata abortita, la storia della scrittura e della stessa parola. I lenti preparativi della partenza avvengono in una dimensione dove lo spazio e il tempo si confondono, i paesaggi notturni e le pesanti armature dei cavalieri si fondono in una specie di torpore senza tempo. Poi la spedizione parte, e l'evoluzione è un crescendo musicale cadenzato da temi ricorrenti, quasi wagneriani, fino all'esplosione finale dell'impresa, esplosione che è anche del testo e della parola.
L'incredibile menzogna. Nessun aereo è caduto sul Pentagono
di Thierry Meyssan
editore: Fandango Libri
pagine: 215
A sei anni dalla pubblicazione di "L'incredibile menzogna" il dibattito scaturito dalle tesi di Thierry Meyssan è tuttora aperto. Meyssan è stato tra i primi a essere colpito in primo luogo dalle anomalie delle fotografie dell'attentato contro il Pentagono, dalle immagini dei pochi filmati disponibili, dalle ambiguità e dalle contraddizioni della versione ufficiale, anche per quanto riguarda il World Trade Center. "L'incredibile menzogna" si fonda esclusivamente su documenti della Casa Bianca e del Dipartimento della Difesa, così come sulle dichiarazioni rilasciate alla stampa internazionale da funzionari civili e da responsabili militari. Tutte le informazioni che Meyssan riporta sono referenziate e dunque verificabili dal lettore. Fin dal momento della sua pubblicazione "L'incredibile menzogna" ha suscitato un acceso dibattito che, a distanza di tempo dai tragici avvenimenti dell'11 settembre, si ripropone sui mezzi di comunicazione e nell'opinione pubblica come sempre più attuale. All'analisi di Meyssan hanno fatto seguito negli Stati Uniti e nel resto del mondo numerosi studi svolti a diversi livelli, che hanno prodotto pubblicazioni e documentari.
I bambini di Dio
di Amoreena Winkler
editore: Fandango Libri
pagine: 253
Amoreena Winkler è nata in un mondo brutale e totalitario, quello dei Bambini di Dio. Una setta apocalittica che estendeva il precetto evangelico "ama il prossimo tuo" alla sfera sessuale, che faceva proselitismo religioso attraverso la prostituzione, e rivendicava la libera sessualità dei bambini, da condividere tra i confratelli attraverso la pratica dello "sharing". Un universo parallelo votato alla completa sottomissione dell'io, all'annientamento sistematico delle pulsioni individuali, dei propri affetti, dei propri sentimenti. "I bambini di Dio" è il fedele resoconto dell'infanzia e dell'adolescenza dell'autrice. La vita quotidiana all'interno delle "case", la paura e il disprezzo per i "sistemiti" (tutti coloro che non facevano parte della setta), la compenetrazione tra rigide regole di preghiera e pratiche orgiastiche e pedofile. Una normalità spiazzante, dove l'amore di Dio giustificava tutto, annichiliva ogni sofferenza, rifiuto, vittimismo; bisognava solo "guadagnare anime" e "portarle a Gesù". Amoreena Winkler, che è fuggita dalla setta e dalla sua famiglia a diciassette anni, ha scritto questo libro per ricomporre la sua identità in frantumi. È un dolore caldo quello delle sue parole, un torrenziale atto di purificazione che mette in discussione i limiti dell'indicibile. E rivela come, attraverso la scrittura, sia possibile perpetrare una forma estrema di resistenza.
Giordano Bruno
di Bertrand Levergeois
editore: Fazi
pagine: 570
Il 17 febbraio 1600 Giordano Bruno muore sul rogo dell'Inquisizione, a Campo de' Fiori
Scegli la tua vita!
di Jacques Attali
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 155
In un periodo storico in cui la politica è il dominio degli avventurieri, l'economia è il regno dei tecnocrati, il mondo del lavoro è una lunga parentesi tra la disoccupazione e la rottamazione; in cui, in definitiva, alle persone comuni rimane solo la scelta fra rassegnarsi e lamentarsi, occorre imprimere una svolta alla propria esistenza, scegliere ciò che si vuole essere, agire senza attendere l'intervento dello Stato, delle banche, dei padroni, delle famiglie e di tutti coloro che pretendono di sapere quale sia il nostro bene e quello della società. Smettere di essere, nella definizione dell'autore di questo libro, dei "rassegnati reclamanti", persone che non scelgono la loro vita e per questa loro condizione di servitù invocano un risarcimento. Jacques Attali, oltre a ripercorrere le esperienze, in questo senso, di tanti personaggi noti (da Abramo a Kurt Cobain, da Maometto a Steve Jobs) e di molti personaggi meno noti (gli imprenditori e i militanti politici che si oppongono all'"i rresistibile ascesa del Male"), ci indica un cammino semplice, diviso in cinque tappe, per acquisire ciò che è già alla nostra portata, malgrado appaia irraggiungibile: "diventare sé stessi".
Nel castello di Fardaqan
di Youssef Ziedan
editore: Neri Pozza
pagine: 288
Nel desolato settentrione della Persia, solitaria tra regioni brulle e selvatiche, sorge la fortezza di Fardaqan