Libri di M. Marroni
L'arte ansiosa. Perché non ci sono più né artisti né arte
di Aldo Marroni
editore: Mondadori bruno
pagine: 205
L'affermazione dell'artista tedesco Anselm Kiefer secondo cui "l'art survivra à ses ruines", prima ancora di esprimere una spe
Sotto il segno del dionisiaco. Laure tra erotismo, sacro ed esperienza politica
di Aldo Marroni
editore: Ombre corte
pagine: 134
Laure, al secolo Colette Peignot (1903-1938), vive la sua breve e intensa esistenza all'ombra dello spirito dionisiaco, costellata di scelte eccessive ed estreme. Adolescente, si ribella alla cupa religiosità impostale dalla famiglia per gettarsi a capofitto nella convulsa vita culturale e politica della Parigi degli anni Trenta. La troviamo subito al centro di un intreccio straordinario di eventi vissuti accanto a scrittori e pensatori i quali hanno segnato profondamente quegli anni dal punto di vista politico e filosofico. Jean Bernier, Boris Souvarine e Georges Bataille sono le tre importanti personalità che gravitano inesorabilmente, catturate dal suo fascino, intorno alla sua fortissima presenza passionale e intellettuale. Gli "Écrits", pubblicati dopo la sua morte, hanno rivelato al mondo una scrittrice segreta, che rifiutava paradossalmente ogni deriva letteraria dell'impegno politico. Proprio la concezione della lotta politica, intesa come totale dispendio di sé fino alla morte, l'hanno distinta dai suoi tre maestri-amanti. Il presente lavoro si propone di rimuovere l'immagine di una Laure dedita esclusivamente alla deboscia erotica, per restituircela nella sua veste di pensatrice e donna politicamente impegnata, sempre sotto il segno del dionisiaco.
Il conto Vaticano
di Carlo Marroni
editore: Rizzoli
pagine: 365
Chi ha mandato una corona di fiori, a nome di un pontefice non ancora eletto, al funerale di un banchiere di New York assassinato in un vicolo? È uno dei misteri su cui il nuovo papa Giustino cerca di far luce, mentre lavora in segreto alla sua rivoluzionaria riforma della Curia. E quando, tra le carte sigillate del suo predecessore, trova i riferimenti a venticinque depositi bancari di cui nessuno ha mai sentito parlare, chiede aiuto all'unica persona di cui si fida: Ludovico Siniscalchi, un sacerdote con un passato nei servizi segreti italiani. Fra doppi giochi e pedinamenti, intercettazioni a personaggi apparentemente intoccabili e attacchi allo IOR, la solidità della fede di Ludovico viene messa in pericolo anche dalla ricomparsa della bella Felicitas, con cui aveva vissuto una passione travolgente che solo la lontananza aveva spento. Ma deve portare a compimento la sua missione, costi quel che costi: perché beati saranno coloro che metteranno per primi le mani sul Conto Vaticano. Un conto bancario segreto, di proporzioni scandalose, che può far vacillare non solo la Chiesa, ma gli stessi equilibri geopolitici del mondo.
L'arte dei simulacri
Il demone estetico di Pierre Klossowski
di Marroni Aldo
editore: Costa & nolan
pagine: 176
La rivincita di Roma ladrona
Viaggio nel modello che può conquistare l'Italia
di Marroni Stefano
editore: Donzelli
pagine: 160
Da sgangherato centro geografico-burocratico di una nazione che le preferiva un'altra «capitale morale», a modello vincente ne
I fatti dei romani. Saggio di edizione critica di un volgarizzamento fiorentino del Duecento
di Marroni Sergio
editore: Viella
pagine: 534
Miti e mondi vittoriani
La cultura inglese dell'Ottocento
di Marroni Francesco
editore: Carocci
pagine: 262
Questo volume prende in esame la cultura inglese dell'Ottocento tenendo conto della complessità e delle contraddizioni della s
Spettri senza nome. Modelli epistemici e narrativa vittoriana
di Francesco Marroni
editore: Carocci
pagine: 208
Dickens, Eliot, Gissing, Butler sono i narratori che Marroni presenta come esempi di un fenomeno letterario in cui il confronto con la problematica scientifica e, più in generale, con l'episteme vittoriana apre la strada a una visione dell'arte intesa sia come esplorazione dei tortuosi sentieri della mente umana, sia come interrogazione sul significato e sulla funzione della scienza.
L'enigma dell'impuro. La sfida dell'estetico nella società, nella sessualità e nell'arte
di Aldo Marroni
editore: Carocci
pagine: 222
L'autore si propone di enucleare l'incombenza dell'impuro negli eccessi dell'estetica e nelle dinamiche sociali, nelle pratiche inconsuete dell'arte e della sessualità, mettendo alla prova una "curiosa" immaginazione filosofica nel dare forma - come suggeriva Francesco Bacone - a possibili matrimoni e divorzi illegali fra concetti tra loro apparentemente molto distanti. L'impuro è pensato dentro la cornice concettuale dell'enigma, cioè della sospensione di ogni verità stabile e immutabile. L'impuro e l'enigma, a loro volta, sarebbero incomprensibili senza la forza dell'estetico, senza la sfida lanciata dal sentire eccessivo ed estremo, contro ogni forma di conciliazione. Questo studio è un contributo all'interpretazione di quei fenomeni sociali e culturali che la tradizione occidentale ha spesso collocato ai margini della riflessione filosofica.
Filosofie dell'intensità
Quattro maestri occulti del pensiero italiano contemporaneo