Libri di M. Nadotti
Modi di vedere
di John Berger
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 160
Questa raccolta di testi e immagini è ormai un classico della produzione bergeriana e ricompone i molti aspetti di un'opera co
Tutto sull'amore. Nuove visioni
di Bell Hooks
editore: Feltrinelli
pagine: 176
In questo libro Bell Hooks si rivolge a uomini e donne in cerca di risposte sensate ai grandi temi della paura, della solitudine, della mancanza d'amore, del bisogno di spiritualità e svela la rete di legami e dipendenze che il sentimento amoroso crea nella vita pubblica e privata. L'autrice ragiona sulla vita di tutti i giorni, sulle difficoltà a dare e ricevere amore. L'amore è quel motore intelligente che alimenta la speranza e tiene viva l'immaginazione di un mondo dove i conflitti tra individui, gruppi e culture possono essere affrontati e risolti.
Qui, dove ci incontriamo
di John Berger
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 166
Un libro nomade, che viaggia attraverso l'Europa, dove storie apparentemente disparate si rivelano parti di un tutto, momenti perduti ritrovano il loro posto. Memorie sensuali del passato penetrano nel presente. Città - Madrid, Cracovia, Lisbona, Ginevra, Londra - costituiscono ibridi rievocativi di un vecchio e nuovo mondo. Lisbona è la cornice perfetta per un incontro, una passeggiata e un lungo dialogo con il fantasma della madre: "Una vecchia con l'ombrello sedeva immobile su una panchina del parco. Con quel tipo di immobilità che richiama l'attenzione. Seduta sulla panchina del parco, voleva farsi notare". A Ginevra vive la figlia dell'autore, e c'è la tomba di Jorge Luis Borges: "Le quattro parole sulla parte frontale della stele erano, abbiamo scoperto, in inglese antico (o arcaico). And Ne Forthtedon. Non avere paura". Non c'è autore che riesca, come John Berger, a raccontare l'altra faccia delle città, dei luoghi. Non quello che si può immaginare, ma quello che si riesce a vedere solo con gli occhi dell'immaginazione. Nell'attraversare confini e barriere temporali "Qui, dove ci incontriamo" è un romanzo giocoso e inatteso.
Capire una fotografia
di John Berger
editore: Contrasto
pagine: 263
Perché complicare a tal punto un'esperienza che facciamo più volte ogni giorno: l'esperienza di guardare una foto? Perché l'in
Murad Murad
di Suad Amiry
editore: Feltrinelli
pagine: 172
Cambiare sesso. Suad Amiry sa benissimo che è questo l'unico modo per raccontare la paradossale condizione dei lavoratori palestinesi costretti a superare il confine con Israele per trovare lavoro. E così fa. Suad si traveste da uomo e raggiunge nottetempo un villaggio vicino a Ramallah da dove comincia il suo viaggio, lungo le strade costeggiate di olivi che conducono in Israele, insieme al fido Mohammad, a Murad - sfrontato, grezzo, tamarro, un ragazzo come tanti - e ai loro amici. Ridono, scherzano, parlano del lavoro che, forse, li aspetta al di là del confine, ma la testa è sempre altrove: ai soldati israeliani che potrebbero arrestarli da un momento all'altro, alla diffida che riceverebbero se venissero presi e che sancirebbe una "carcerazione preventiva", alla pallottola sparata da qualche cecchino nascosto tra gli alberi. Quando, dopo una marcia sulle colline e una serie di traversie, riescono infine a superare il muro e a mettere piede in Israele, è tardi: il lavoro non c'è più. Si confondono con i civili israeliani e salgono su un autobus per cominciare il viaggio di ritorno verso casa. Davanti a loro un paesaggio non ignoto ma visto forse per la prima volta con occhi diversi: tutto quello che era stato "palestinese" non c'è più, non c'è più memoria dell'architettura, delle coltivazioni, della vita quotidiana di un popolo che lì è vissuto per secoli.
I nuovi schiavi. La merce umana nell'economia globale
di Kevin Bales
editore: Feltrinelli
pagine: 264
La schiavitù non è affatto scomparsa: oggi si stimano circa ventisette milioni di schiavi. Se ne sa però troppo poco ed è proprio l'ignoranza a favorirne sopravvivenza e diffusione. Gli schiavi sono individui privati della libertà, costretti a lavorare senza possibilità di scelta, senza tutela, non pagati, in condizioni spesso disumane. Non si trovano solo nei paesi sottosviluppati, ma sono occultati anche nelle ricche capitali dell'Occidente democratico. Gli schiavi hanno un bassissimo costo, sono "usa e getta", rischiano la vita quotidianamente con lavori pericolosi o nella prostituzione, sono esposti a soprusi di ogni tipo, non più in base alla razza, bensì a causa della miseria.
Modi di morire
di Iona Heath
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 111
Che cosa succede quando la medicina è messa in scacco da una malattia terminale o semplicemente dalla vecchiaia, vale a dire dal ciclo naturale della vita? Che rapporto si instaura tra medico e paziente, quando il crinale tra vita e morte si fa sempre piu sottile? Come dialogare con chi sta per lasciarci? Come accompagnarlo senza ridurlo a oggetto di un inutile accanimento terapeutico? Come e quando passare dalla cura all'alleviamento? Come rendere più lieve e dignitoso il trapasso? "Modi di morire" è la descrizione di un viaggio entro il cui perimetro le parole di poeti, scrittori e pensatori illuminano la lotta di uomini e donne comuni e i dettagli di vite e di morti che sono sempre, in qualche misura, straordinarie. Tra i compagni di strada di Heath: Samuel Beckett, Walter Benjamin, Hans Georg Gadamer, John Berger, Susan Sontag, W.G.Sebald, Lev Tolstoj, Isaiah Berlin, Philip Larkin, Saul Bellow, Zbigniew Herbert, Seamus Heaney, George Steiner, Roberto Juarroz, Joseph Conrad, Boris Pasternak, James Joyce, Jorge Luis Borges, scrittori che hanno familiarità con l'immaginazione sospesa dei morti.
E i nostri volti, amore mio, leggeri come foto
di John Berger
editore: Mondadori bruno
pagine: 153
"E i nostri volti, amore mio ... "è l'inizio di una lettera d'amore che l'autore firma di suo pugno e dedica ad ognuno di noi; un colloquio intimo con il lettore, lungo un percorso indisciplinato, che fonde saggistica, prosa e poesia, riflessione e racconto, frammenti presi dalla vita, ricchi di stimoli e intuizioni; una narrazione coinvolgente che pone a confronto con cose piccole e quotidiane, e con emozioni ritratte con un'intensità e una precisione folgoranti. Un cimitero sulla collina, la storia di Van Gogh, un quadro di Caravaggio. L'autore descrive ogni cosa come se la vedesse per la prima volta, e fa nascere nel lettore lo stupore di guardare il mondo in una luce nuova. Un diario intimo che è un'educazione sentimentale alla vita, denso degli interrogativi che attraversano l'esistenza di ogni uomo.
Niente sesso in città
di Suad Amiry
editore: Feltrinelli
pagine: 174
Al ristorante Dama, a Ramallah, si riunisce periodicamente un gruppo di donne accomunate da due elementi: la menopausa e il legame, per nascita o elezione, con la Palestina. Intorno al tavolo, sul quale si succedono le prelibatezze assemblate nella cucina del galante Usamah, si intrecciano le storie privatissime di Ola, Jamileh, Lena, Fadia e delle loro amiche: ognuna parla di sé con sincerità ed emozione, sullo sfondo più ampio delle tormentate vicende politiche e sociali del Medio Oriente, dal nazionalismo di Abdul Nasser alla vittoria di Hamas, passando per la guerra del '67, la questione libanese e Arafat. L'amore, la guerra, la famiglia, la politica, il sesso, la vita e la morte sono alcuni dei grandi temi sui quali le commensali si confrontano - a volte con ironia, a volte con accenti più sofferti - rivelando sogni e aspirazioni, fragilità e ferite mai del tutto sanate, delusioni, speranze e segreti.
Sembrano proprio come noi. Frammenti di vita prigioniera
di Daniela De Robert
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 119
Uno straordinario reportage sull'universo carcerario italiano. Con acutezza, humour e profonda umanità, Daniela de Robert ricostruisce e svela la quotidianità di una delle principali istituzioni totali del nostro paese, il carcere romano di Rebibbia. Scegliendo la via morbida di una narrazione attenta ai dettagli, agli effetti all'apparenza minori di un sistema di regole che postula la cancellazione dell'individualità e l'infantilizzazione dei detenuti, l'autrice racconta la vita in carcere "dall'interno", con un linguaggio mimetico, paradossale, sensibile alle profonde alterazioni spazio-temporali provocate dalla prigionia.
Perversioni femminili. Le tentazioni di Emma Bovary
di Louise J. Kaplan
editore: Cortina raffaello
pagine: 432
I nuovi schiavi. La merce umana nell'economia globale
di Kevin Bales
editore: Feltrinelli
pagine: 272
Benché oggi sia illegale in ogni paese, la schiavitù continua ad esistere e anzi cresce rapidamente in tutto il mondo. L'indagine condotta in Thailandia, Mauritania, Brasile, Pakistan, India e in alcune zone degli Stati Uniti e d'Europa rivela la natura della nuova schiavitù e in che modo essa si sia adeguata all'economia globale. A differenza degli schiavi del passato, i nuovi schiavi non sono considerati un investimento, ma merce di poco prezzo, che richiede scarsa cura e può essere facilmente sostituita. Per porre fine a queste gravissime violazioni del diritto dell'uomo sono nate associazioni che hanno messo a punto una serie di strategie mirate. Di queste il libro dà conto, integrandole con strumenti e consigli che ciascuno può mettere in atto.