Libri di M. Salvati
Europa. Luoghi della memoria
editore: Treccani
pagine: 384
Da Europa, opera edita da Treccani rivolta in particolare ai lettori giovani, per consentire una migliore comprensione delle p
Di guerra e di pace. Diario partigiano (1944-45)
di Antonio Giolitti
editore: Donzelli
pagine: 158
Il 19 settembre 1944 Antonio Giolitti è costretto a sospendere la sua vita di comandante partigiano (intrapresa a Barge il 9 settembre 1943) in seguito alla frattura di una gamba: dopo una serie di traversie viene portato a Aix-les-Bains, dove rimarrà per un periodo più lungo del previsto (per ben due volte i medici devono "riaggiustare" la gamba che non era stata correttamente ricomposta), il che gli impedirà di ritornare a lottare in Italia, come desiderava. Costretto all'immobilità, il primo compito che si assegna è di avviare un diario per tracciare un bilancio della sua vita partigiana. Sono per lui mesi di solitudine, in cui la pagina scritta gli serve per dialogare con la moglie Elena (in Italia con i due figli già nati) e attraverso di lei con se stesso. Il diario è lo specchio di questo dialogo e ci offre il ritratto di un uomo dotato di un fortissimo e personale senso etico: è netto sul piano morale il distacco rispetto alla generazione dei "padri" e forte è la consapevolezza della frattura rappresentata da una guerra necessaria, che è di liberazione, antifascista, e di classe - laddove "classe", nel suo caso di iscritto al PCI, significa soprattutto lottare per costruire una nuova élite dirigente responsabile, in sostituzione di quella che aveva portato il paese alla guerra e al disastro morale.
Sul Partito democratico. Opinioni a confronto
editore: Guida
pagine: 128
Quali ragioni inducono a parlare oggi del partito democratico? A questa domanda tentano di rispondere - in maniera del tutto libera e indipendente - i contributi qui raccolti, opera di intellettuali da sempre attenti alla vita civile e alla vita pubblica. Le varie analisi hanno in comune la percezione delle difficoltà della vita politica che porta l'eredità del XX secolo. Il passaggio da un'epoca all'altra si è rivelato più difficile di quanto apparisse. Forse anche per questo si parla di Partito Democratico. Le forme politiche finora apprestate si sono rivelate più adatte alla fase di transizione che all'edificazione di un ordine nuovo. Fatto di leggi ma anche di valori, idee, cultura, partecipazione. Cos'è mai la politica - anche quella di un partito democratico - se priva di tutto questo?
Lo Stato delle masse. La minaccia della società senza classi
di Emil Lederer
editore: Mondadori Bruno
pagine: 268
Il volume fu pubblicato a New York nel 1940, un anno dopo la morte improvvisa del suo autore
Lo Stato delle masse. La minaccia della società senza classi
di Emil Lederer
editore: Mondadori bruno
pagine: 208
Il volume fu pubblicato a New York nel 1940, un anno dopo la morte improvvisa del suo autore. L'ultima e unica opera sistematica di Emil Lederer sullo Stato totalitario riflette le conoscenze e le esperienze da lui accumulate in una vita di studioso delle classi sociali, di economista, di militante dei sindacati nella Repubblica di Weimar e di esule in fuga dal nazismo. Il libro definisce lo Stato "totalitario" (una definizione che mira a includere non solo la Germania e l'Italia, ma anche la Russia bolscevica) come un sistema politico "moderno", la cui novità deriva dall'avere scientemente distrutto la struttura sociale precedente, basata sull'esistenza delle classi e dei gruppi, sostituendola con "lo Stato delle masse".
Nuove tendenze nella storia contemporanea. Incontro internazionale in ricordo di Pier Paolo D'Attorre
editore: Longo Angelo
pagine: 132
Argomenti trattati: guerra fredda e modernizzazione: un rapporto da precisare; i temi della modernizzazione europea sotto l'influenza americana; nazione e popolo nella storiografia americana; ricerca storica e uso politico della storia; poteri locali e gruppi dirigenti nell'Italia rurale tra '800 e '900; il luglio '60 e la crisi dell'Italia del centrismo; modelli di industrializzazione dell'Emilia Romagna; processi di modernizzazione del ravennate.