Libri di Maria Pia Alberzoni
Santa povertà e beata semplicità. Francesco d'Assisi e la Chiesa romana
di Maria Pia Alberzoni
editore: Vita e pensiero
pagine: 308
Il volume è frutto delle ricerche che da oltre dieci anni l'autrice conduce sulle origini degli Ordini mendicanti nelle loro c
Legati e delegati papali
Profili, ambiti d'azione e tipologie di intervento nei secoli XII-XIII
di Maria Pia Alberzoni
editore: Vita e pensiero
pagine: 408
I saggi raccolti in questo volume sono il frutto di un workshop internazionale organizzato nel quadro del progetto PRIN 2007:
Ricordo di un maestro. Pietro Zerbi
editore: Vita e pensiero
pagine: 184
Pietro Zerbi (Saronno, 10 giugno 1922 - Milano,
3 settembre 2008) è stato un protagonista
autorevole nella medievistica del Novecento e
al tempo stesso ha segnato per lungo tratto la
storia dell’Università Cattolica del Sacro
Cuore, a servizio della quale profuse le sue
energie sia mediante il proprio magistero e la
promozione di rilevanti iniziative scientifiche
sia con l’assunzione di cariche istituzionali.
I curatori del volume, suoi diretti allievi,
hanno inteso commemorare il loro maestro
in un incontro svoltosi nella sede milanese
dell’Università il 10 giugno 2009, per fissare il
ricordo della sua figura di uomo, sacerdote e
docente attraverso testimonianze e ricordi
personali e per presentare un primo documentato
bilancio della sua operosità didattica
e dell’attività storiografica nel quadro della
medievistica europea. Le parole pronunciate
in quella occasione sono confluite nel presente
volume, affiancate da un nuovo e completo
censimento degli scritti dello Zerbi e da un
album fotografico volto a illustrare momenti
importanti e aspetti quotidiani della vita e
della carriera accademica di don Piero, come
da tutti era affettuosamente chiamato.
Milano, papato e impero in età medievale
Raccolta di studi
editore: Vita e pensiero
pagine: 614
Un volume che racchiude i risultati di un trentennio di studi e ricerche
Sulle tracce degli Umiliati
di Maria Pia Alberzoni
editore: Vita e pensiero
pagine: 672
Attestato nelle fonti a partire dagli anni settanta del xii secolo, quello degli Umiliati fu un originale movimento religioso: sorto nell’Italia settentrionale, agli inizi composto prevalentemente da laici, uomini e donne – anche sposati –, nel 1201 venne trasformato da Innocenzo III in un singolare Ordine tripartito, i cui membri erano tenuti a vivere del proprio lavoro: i primi due ordini erano costituiti da comunità di tipo regolare, e il Terzo ordine era formato da laici che, pur continuando a vivere in famiglia, seguivano un particolare Propositum. L’Ordine, che si diffuse ampiamente soprattutto al nord della penisola, esercitò per un certo periodo un notevole influsso sulla società contemporanea.
Sul tema che, nel complesso, non ha avuto finora una fortuna storiografica adeguata alla sua rilevanza, il volume presenta una raccolta organica di undici saggi, nati da una ricerca avviata nel 1986. Partendo dall’esame rigoroso di fonti inedite, essi mettono a fuoco sia questioni centrali per la storia dell’Ordine sia problemi metodologici importanti per la prosecuzione degli studi.
I saggi, distribuiti in tre sezioni: Fonti e storiografia, Problemi di fondo, La diffusione in Lombardia: prime indagini, sono quasi tutti corredati di appendici documentarie.