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Libri di Marino Ruzzenenti

Veleni negati

di Marino Ruzzenenti

editore: Jaca Book

15,00
20,00

Shoah. Le colpe degli italiani

di Marino Ruzzenenti

editore: Manifestolibri

pagine: 200

A oltre sessantacinque anni dalla tragedia della Shoah, manca ancora una riflessione esauriente sulle responsabilità italiane per lo sterminio degli ebrei, sulle colpe del cattolicesimo e del fascismo. Il volume dà un contributo a questa indagine analizzando in profondità due pagine inedite. Innanzitutto indaga sul ruolo che svolse il cattolicesimo italiano, attraverso la figura chiave dell'intellettuale Mario Bendiscioli, nella gestazione delle leggi antisemite del 1938. Documenta poi come i fascisti della repubblica sociale furono protagonisti di primo piano, spesso in competizione con gli stessi tedeschi, nella caccia agli ebrei da avviare allo sterminio. Da questo studio emerge un radicamento tutt'altro che marginale del razzismo in molti settori della società italiana, che tante ricostruzioni storiografiche hanno preferito sminuire o lasciare nell'ombra.
24,00

L'autarchia verde

di Marino Ruzzenenti

editore: Jaca Book

pagine: 295

Lotta agli sprechi, risparmio energetico, riciclaggio totale dei rifiuti, tutela e valorizzazione del suolo naturalizzato e degli alberi, dieta povera di proteine e grassi animali, vestiti con tessuti naturali, bioedilizia, energie rinnovabili, mobilità sostenibile, città a misura di bicicletta, insomma tutto l'armamentario di quella che oggi è chiamata pomposamente green economy lo ritroviamo in parte realizzato, in parte progettato nella seconda metà degli anni Trenta, il periodo che il fascismo volle chiamare "autarchia". In realtà, tutte le economie sviluppate, compresi gli USA con il New Deal, risposero alla crisi del '29 con forme diverse di protezionismo e di autarchia. Ma il "caso italiano", depurato dalle incrostazioni del regime, ha caratteristiche uniche e di assoluto interesse, perché l'Italia era pressoché priva di combustibili fossili. L'Italia, insomma, dovette far fronte alla necessità di rimodellare la propria economia e società facendo affidamento esclusivamente su risorse che, a parte un po' di metano e di carbone e alcuni minerali, erano essenzialmente quelle dell'agricoltura e del sole; la stessa condizione che si prospetta in un prossimo futuro all'intero Pianeta con l'esaurimento dei combustibili fossili. In sostanza si trattò di un involontario e obbligato esperimento di "economia verde", costretta anticipatamente a fare i conti con i "limiti dello sviluppo". Prefazione di Giorgio Nebbia.
25,00

L'Italia sotto i rifiuti. Brescia: un monito per la penisola

di Marino Ruzzenenti

editore: Jaca Book

pagine: 254

Il volume affronta il tema sempre più urgente e scottante dello smaltimento dei rifiuti in Italia. Non potendo affrontare il problema alla radice, ovvero la produzione dei rifiuti, che richiederebbe una diversa idea di sviluppo e dei consumi, è gioco forza affrontare il tema a partire dalla possibilità dello smaltimento e delle diverse forme per operarlo. Il caso emblematico da cui si parte è l'inceneritore di Brescia, preso a modello da tutti e pronto ad essere replicato e non solo in Italia. L'autore analizza i pro e i contro a simili modelli in relazione alle altre forme di smaltimento, come la discarica e la raccolta differenziata, tenendo presente gli aspetti sociali, ambientali ed economici.
15,00
22,72

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