Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Mario Costa

Ebraismo e arte contemporanea. Clement Greenberg, Arthur Danto, Isidore Isou, Abraham Moles

di Mario Costa

editore: Mimesis

pagine: 166

Lo sviluppo dell'arte occidentale è stato profondamente condizionato dalla nuova presenza, a partire dal XIX secolo, degli ebr
12,00

Dopo la tecnica. Dal chopper alle similcose. Seguito da: «Il sublime tecnologico» trent'anni dopo

di Mario Costa

editore: Liguori

pagine: 164

Se il mondo di Mallarmé era fatto per finire in un libro, il nostro, sostiene l'autore, è fatto per finire digitalizzato in un database. Il libro ripercorre la storia delle varie epoche della tecnica sottolineandone la discontinuità e la capacità di agire configurando, ogni volta in maniera diversa, l'organizzazione antropologica di chi da esse è abitato. Sulla base di questi presupposti, continua e argomenta l'autore, si può asserire che la tecnica, una volta connessa e dipendente dai bisogni e dall'azione dell'uomo, si è, nel corso del tempo, svincolata da ogni progetto umano rendendosi incondizionatamente autonoma, forzando l'uomo a vivere dentro di essa, ad appartenerle e a favorire il suo sviluppo. Solo una tale filosofia della tecnica sarà in grado, tra l'altro, di intravedere la verità che traspare dalle intuizioni, già da tanti altri avute, di un futuro ulteriore livello evolutivo del pianeta.
16,49

Dimenticare l'arte. Nuovi orientamenti nella teoria e nella sperimentazione estetica

di Mario Costa

editore: Franco Angeli

pagine: 152

In questo libro Mario Costa sottolinea l'attuale insostenibilità e inconsistenza teorica di tutta una serie di nozioni "forti" dell'estetica tradizionale, come quelle di "genio", "espressione", "stile", "bellezza", "idea". Al tempo stesso rileva l'esistenza, nel corpus dell'estetica del '900, di una molteplicità di errori logico-epistemologici. Il maggiore di questi errori, egli sostiene, consiste nel non aver saputo distinguere tra tre epoche radicalmente diverse della produzione artistica, quella "tecnica", quella "tecnologica" e quella "neo-tecnologica", e nel non aver saputo riconoscere che a ciascuna di queste tre epoche deve corrispondere un tipo di estetica profondamente differente dalle altre.
22,50

Il sublime tecnologico. Piccolo trattato di estetica della tecnologia

di Mario Costa

editore: Castelvecchi

pagine: 142

L'autore, professore di estetica e studioso delle Avanguardie Storiche fin dagli anni Sessanta, ha pubblicato un gran numero di saggi sulle trasformazioni indotte dai nuovi media nelle arti e nell'estetica. Il libro in oggetto intende essere un vero e proprio vademecum sul problema dell'Estetica e del Sublime nell'età dei media
9,00

L'estetica della comunicazione. Come il medium ha polverizzato il messaggio. Sull'uso estetico della simultaneità a distanza

di Mario Costa

editore: Castelvecchi

pagine: 192

La comunicazione, fin dagli albori dell'uomo, ha avuto delle precise finalità pratiche. Eppure, sostiene Mario Costa, non vi è mai stata una forma di comunicazione verbale o non verbale, priva di un suo sentimento estetico. Per esempio: il tono della voce e i gesti, le mille attenzioni che prestiamo non solo a "quello" che ci dicono ma a "come" ce lo dicono, sono la prova di un fortissimo sentimento estetico insito nel linguaggio. Ma è così anche per i linguaggi figurati, per la musica e il canto, per il vasto insieme di segni del linguaggio corporeo, ebbene, nella civiltà della pubblicità e dell'immagine, tali valori estetici generali sono diventati, per così dire, il fatto primario, ancor più del contenuto in sé e per sé.
10,00

Estetica dei media. Avanguardie e tecnologia

di Mario Costa

editore: Castelvecchi

pagine: 302

18,00

Dall'estetica dell'ornamento alla computer art

di Mario Costa

editore: TempoLungo

pagine: 208

16,00

Internet e la globalizzazione estetica

di Mario Costa

editore: TempoLungo

pagine: 128

16,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.