Libri di Mario Perniola
Tiresia contro Edipo. Vite di un intellettuale disorganico
di Mario Perniola
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 428
"Uscimmo dall'albergo in gran fretta: dopo di che fu presa da un attacco d'asma molto forte
Tiresia
di Mario Perniola
editore: Mimesis
pagine: 107
"Io provengo dalla letteratura, più precisamente dall'ermetismo
Estetica italiana contemporanea. Trentadue autori che hanno fatto la storia degli ultimi cinquant'anni
di Perniola Mario
editore: Bompiani
pagine: 272
Si sa che l'Italia è un paese estetico
Del terrorismo come una delle belle arti. Storiette
di Mario Perniola
editore: Mimesis
pagine: 214
Le vicende comiche e grottesche di un militante trotskista argentino, condannato a morte dai suoi ex compagni di partito, con sentenza "da eseguirsi il giorno della rivoluzione". La folle avventura politica, esistenziale e nichilista dei membri dell'Armata rossa giapponese. La surreale compagnia di esaltati, anarchici, pazzoidi, bohémiens e filibustieri che si ritrova, negli anni Settanta, intorno alla redazione della rivista "Agaragar". Ma anche scrittori e artisti come Moravia e Pasolini, surrealisti e situazionisti. In questi testi autobiografici, né interamente veri, né interamente falsi, Perniola rivela le radici esistenziali della propria filosofia, mostrando la sua stretta connessione con alcune vicende storiche, politiche, culturali ed umane a lui contemporanee. Le storiette si rifanno da un lato al genere letterario, a metà tra il serio e il faceto, praticato dagli antichi filosofi cinici, dall'altro ai setsuwa dei monaci giapponesi e si basano sulla premessa buddhista della non sostanzialità dell'io, non meno che sul rifiuto di una narrativa ingenua e popolare, ignara del carattere enigmatico e paradossale della scrittura letteraria. La loro tonalità emozionale è un misto di terrore e di ironia, che unisce lo stile dell'avanguardia al distacco estetico, usando indifferentemente registri realistici e surrealistici in una combinazione che appartiene alla logica del simulacro.
L'arte espansa
di Mario Perniola
editore: Einaudi
pagine: 102
In questo libro, il cui titolo prende spunto dal testo di Gene Youngblood, "Expanded Cinema", l'autore sostiene che è avvenuta
Ágalma. Vol. 24: Presa diretta. Estetica e politica da Nietzsche a Breivik.
Presa diretta. Estetica e politica da Nietzsche a Breivik
di Perniola Mario
editore: Mimesis
pagine: 120
Berlusconi o il '68 realizzato
di Perniola Mario
editore: Mimesis
pagine: 59
Berlusconi ha realizzato gli ideali del Sessantotto
Più che sacro, più che profano
di Perniola Mario
editore: Mimesis
pagine: 48
Che cosa vuol dire oggi essere pagani? È ancora valida l'eredità concettuale del politeismo antico? Quali messaggi possono tra
Miracoli e traumi della comunicazione
di Perniola Mario
editore: Einaudi
Come raccontare il periodo che va dalla fine degli anni Sessanta a oggi? Per comprendere quanto è avvenuto, le categorie tradi
L'estetica contemporanea
di Mario Perniola
editore: Il mulino
pagine: 263
In età contemporanea l'estetica pare frantumarsi e non essere più riducibile a un'immagine coerente. Eppure, data la vasta mole di testi di estetica che hanno prodotto, gli ultimi cento anni possono definirsi il "secolo dell'estetica". A partire da quattro campi concettuali - vita, forma, conoscenza, azione - Perniola individua le linee di riflessione estetica che ne derivano e le illustra richiamandosi alle diverse opere: da Dilthey a Foucault [estetica della vita), da Wölfflin a McLuhan e Lyotard (estetica della forma), da Croce a Goodman (estetica e conoscenza, da Dewey a Bloom (etetica e azione). Se ne aggiunge poi una quinta, che tocca l'ambito dell'affettività e dell'emozionalità e che proviene all'estetica da pensatori come Freud, Heidegger, Lacan e Deleuze. Conclude il volume un ampio capitolo sulle tradizioni estetiche "non occidentali", presenti in Africa e in America del Sud, in India, Cina e Giappone.