Libri di Marramao Giacomo
Pasolini inattuale. Corpo, potere, tempo
di Giacomo Marramao
editore: Mimesis
pagine: 90
Rivisitata oggi, a tanti anni di distanza dalla scena tragica del suo corpo massacrato, fuori dai pregiudizi e guardando oltre
Minima temporalia. Tempo, spazio, esperienza
di Giacomo Marramao
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 160
C'è un tratto paradossale sullo sfondo del viaggio che Giacomo Marramao intraprende lungo i sentieri del pensiero moderno e co
Benjamin e la scuola di Francoforte
di Giacomo Marramao
editore: Mimesis
pagine: 118
"Walter Benjamin è uno dei pensatori più originali e più drammatici della storia del Novecento"
Il destino della filosofia. Dialogo con Francesc Arroyo
editore: Castelvecchi
pagine: 80
Qual è il ruolo della filosofia davanti alle sfide del nostro tempo? Come può interpretare i conflitti sociali, politici, cult
Kairos. Apologia del tempo debito
di Giacomo Marramao
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 128
In una celebre allegoria, Lisippo raffigura il Kairós - il dio del tempo debito - come un fanciullo alato che si posa su una s
Per un nuovo Rinascimento
di Giacomo Marramao
editore: Castelvecchi
pagine: 45
"Nel mondo globale il futuro non è più affidato a fondamenti e certezze, ma a un sentimento di instabilità analogo a quello ch
L'esperimento del mondo. Mistica e filosofia nell'arte di Fabio Mauri
di Giacomo Marramao
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 127
«Non si può essere incolti al punto di amare solo cose di alta qualità»
Dopo il Leviatano. Individuo e comunità
di Marramao Giacomo
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 478
L'indole predittiva è piuttosto rara tra i filosofi
Passaggio a Occidente
Filosofia e globalizzazione
di Marramao Giacomo
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 277
Secondo Giacomo Marramao, che affronta in questo libro lo straordinario "mutamento di scala" che accompagna i fenomeni politic
Contro il potere. Filosofia e scrittura
di Giacomo Marramao
editore: Bompiani
pagine: 151
Un esperimento insolito e originale forma l'oggetto di questo libro di Giacomo Marramao: la messa a fuoco dei punti d'intersezione tra le genealogie filosofiche e le diagnosi radicali del Potere, del Comando e della Legge fornite, in tempi e contesti diversi, da due grandi scrittori mitteleuropei come Elias Canetti (attraverso un confronto costante con l'opera di Kafka) e Herta Müller (lungo l'asse che collega la figura del Lager alle esperienze di sorveglianza, isolamento e derelizione esistenziale presenti nelle stesse democrazie). Per afferrare il senso delle trasformazioni del potere occorre andare alle radici: all'arche o al principio che l'ha originato come fattore transculturale e trans-storico comune a tutte le società umane. Il potere non può essere soppresso: ogni tentativo di 'superarlo' - sopprimendo questa o quella forma del suo esercizio - non ha finora fatto che potenziarlo. Il potere deve essere, invece, sradicato, sovvertito nella sua logica costitutiva: la logica dell'identità, innervata nell'illimitatezza del desiderio e nella doppia scena paranoica della paura e della morte dell'altro. Tracciare una linea di frattura e di opposizione al potere significa, nel cuore del nostro presente globale, spostare il focus sui soggetti e sulla loro potenza di metamorfosi/rigenerazione. Ma ciò è possibile solo staccandosi dal rumore dell'attualità e riprendendo il filo interrotto di opere solitarie ed estreme.
La passione del presente
Breve lessico della modernità-mondo
di Marramao Giacomo
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 291
Una sentenza di Hegel assegnava alla filosofia il compito di comprendere il proprio tempo con il pensiero