Libri di Marta Franceschini
La valigia di Agafia
di Marta Franceschini
editore: Marlin (Cava de' Tirreni)
pagine: 102
Dalla miseria del suo villaggio, dove ha cominciato a lavorare dall'infanzia raccogliendo tabacco nelle piantagioni Agafia, si
Sangue del mio sangue
di Marta Franceschini
editore: Marlin (Cava de' Tirreni)
pagine: 120
La follia incontenibile di una famiglia borghese è al centro di questo romanzo che ha per protagonisti un padre impotente e morfinomane, mentalmente instabile, dentista meticoloso e collezionista di libri sugli esperimenti chirurgici nei lager nazisti; una madre depressa cronica, eternamente chiusa nella sua camera da letto, annebbiata dai farmaci e impegnata a cancellare la realtà dalla propria esistenza; la figlia nata da un patetico e isolato amplesso, vittima inconsapevole e indifesa di entrambi. Abusi sessuali, feroci sevizie e violenze psicologiche di vario genere sono il pane quotidiano con cui la bambina si nutrirà per diventare una donna apparentemente sottomessa e vinta. Ma il seme della follia, così tenacemente innestato nella psiche della giovane vittima, finirà per dare i suoi frutti e trasformare l'obbedienza passiva in una fredda e spietata vendetta. Sette anni durerà il suo piano, fatto di impercettibili mosse, di notti insonni, di paziente e silenzioso allenarsi al delitto, di visioni allucinatorie e incubi notturni, in una spirale sadomasochista che la porterà, come un angelo vendicatore, a superare ostacoli e confini per uccidere il drago.
La discesa della paura
di Marta Franceschini
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 128
Protagonista di questo giallo è Lucia, fragile e tenera personalità, morbosamente attaccata ai suoi due affetti: una giovane madre, Marta, e la figlia. Nel parco, al fondo della ripida discesa di un sentiero, Lucia si imbatte nel cadavere di un ragazzo. E' un tossicodipendente. Non pare essere, per le ferite e per altri indizi, una vittima del "giro", ma di qualcuno dei frequentatori del parco con i quali la timida Lucia quotidianamente passeggia. E della stessa mano sono gli omicidi, che seguono per mascherare il primo o per occultare una più lontana verità. Lucia finisce col seguire la sua pista e scoprire il colpevole. Lucia è un setter inglese, e cani sono, con i loro padroni, i personaggi di questo poliziesco cinofilo.