Libri di Maurizio Ferraris
Imparare a vivere
di Maurizio Ferraris
editore: Laterza
pagine: 152
È da un inciampo che il filosofo Maurizio Ferraris parte per ragionare attorno all'esistenza, alla stratificazione di esperien
Emergenza
di Maurizio Ferraris
editore: Einaudi
pagine: 142
A lungo la filosofia ci ha raccontato una storia deprimente. C'è un Io che, con il linguaggio e il pensiero, costruisce il mondo, dunque (se prendiamo sul serio questa favola), anche gli altri io, e, per assurdo che possa sembrare, lo stesso passato. La storia è deprimente perché questa posizione, che si pretende rivoluzionaria, di fatto è profondamente conservatrice: è la reazione pura, è la negazione di ogni evento. Ci insegna che nulla di nuovo potrà mai colpirci, come una minaccia o come una promessa, perché il mondo è tutto dentro di noi. Con un linguaggio creativo e con argomenti ironici e stringenti Ferraris ci racconta una storia diversa e davvero rivoluzionaria. La realtà, e il pensiero che la conosce, provengono dal mondo, attraverso processi ed esplosioni, urti, interazioni, resistenze e alterità che non cessano di sorprenderci. Dal Big Bang alle termiti, dal web alla responsabilità morale, quello che il mondo ci dà (ossia tutto quello che c'è) emerge indipendentemente dall'io e dalle sue claustrofilie.
Goodbye Kant! Cosa resta oggi della Critica della ragion pura
di Maurizio Ferraris
editore: Bompiani
pagine: 153
La "Critica della ragion pura" è un monumento del pensiero moderno e un incubo per gli studenti
La fidanzata automatica
di Maurizio Ferraris
editore: Bompiani
pagine: 202
Cent'anni fa il filosofo americano William James si è posto questo problema: "Pensai a ciò che chiamai una 'fidanzata automatica', intendendo con ciò un corpo privo di anima assolutamente indistinguibile da una fanciulla spiritualmente animata, che ride, parla, arrossisce, ci cura... Potrebbe qualcuno considerarla come un perfetto equivalente? Certamente no". Sembra un esperimento mentale, eppure è la descrizione di un fatto reale: biblioteche, sale da concerto e pinacoteche sono piene di fidanzate automatiche, che vengono chiamate "opere d'arte". Le opere sono oggetti fisici, che contano per la loro fisicità e per la loro bellezza; sono oggetti sociali che esistono solo perché ci sono persone; sono oggetti che suscitano sentimenti. Ma, ecco il punto, non ricambiano i sentimenti che suscitano. Se c'è una cosa che l'opera d'arte non può fare è proprio essere amica, pur svolgendo molte delle attività che di solito si attribuiscono agli amici. Come la fidanzata automatica, le opere d'arte sono oggetti che fingono di essere soggetti. Il libro contiene anche una lunga conversazione dell'autore con Fernando Botero, realizzata da Ferraris nello studio del pittore a Cartagena, in Colombia.
Goodbye Kant! Cosa resta oggi della Critica della ragion pura
di Maurizio Ferraris
editore: Bompiani
pagine: 160
A Kaliningrad gli abitanti si fanno fotografare davanti al monumento di Kant il giorno delle nozze, e questo in pratica è quas
Il gusto del segreto
editore: Laterza
pagine: 194
Per tre anni Jacques Derrida e Maurizio Ferraris si sono incontrati e hanno affrontato insieme i "nodi" principali della filosofia di Derrida e le grandi questioni del nostro tempo. Da questi incontri è nato un libro. Al fondo del dialogo, che consta (arricchito nell'ultima parte da una conversazione a tre con Vattimo) di sette sezioni, un saggio di Ferraris, che propone una nuova interpretazione del pensiero di Derrida, collegandolo a quello di grandi filosofi come Heidegger, attraverso Aristotele, Cartesio, Locke, Leibniz, Kant, Hegel, Husserl, Wittgenstein. Il volume è arricchito da una bibliografia completa delle opere di Derrida.
Introduzione a Derrida
di Maurizio Ferraris
editore: Laterza
pagine: 167
In questo volume Maurizio Ferraris, ordinario di Filosofia teoretica nell'Università di Torino, presenta un'esposizione completa, critica e concisa, non dello stile o delle suggestioni di Derrida, ma delle sue teorie.
Sans Papier. Ontologia dell'attualità
di Maurizio Ferraris
editore: Castelvecchi
pagine: 231
Migrazione, globalizzazione, intercettazione: che cosa hanno in comune i tre fatti fondamentali del mondo contemporaneo? L'essere senza carta, ma non senza scrittura. In che senso? Il sans papiers, al plurale, il senza carte, il senza casta, il prototipo del nomade, è in questo libro, il punto di partenza per una originale teoria del documento, di ciò che trasforma la nuda vita, la vita alla mercé di tutti, in una vita vestita, protetta dalle carte. O comunque dalla scrittura. Perché sans papier, alla lettera e al singolare, significa che oggi, e per la prima volta in tanti secoli, le registrazioni non avvengono più, esclusivamente, su carta. Eppure si assiste a una esplosione di scrittura senza carta che, ben più degli aerei, sta alla base della globalizzazione. E della intercettazione. Anche a non avere carte, basta avere un telefonino ed eccoci tracciati, rintracciati, intercettati. Terzo senso, dunque, del sans papier, la crescente minaccia della privacy che viene dal mondo, per così dire, della tracciatura. Sans papier è dunque il nocciolo politico e ontologico del nostro mondo, e indica un problema che abbisogna forse di una Magna Charta.
Una ikea di università. Alla prova dei fatti
di Maurizio Ferraris
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 172
Come nei romanzi di Thomas Mann, spesso le cose gravi si annunciano attraverso la farsa
Piangere e ridere davvero. Feuilleton
di Maurizio Ferraris
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 100
Qualche anno fa milioni di persone hanno pianto per la morte di Lady D, e non è difficile immaginare un carcerato nel braccio della morte che piangeva come un vitello guardando i funerali. Bene, nessuno ha dubitato che il pianto delle folle, condannato a morte compreso, fosse un pianto autentico. Ma se le cose stanno così, se un carcerato nel braccio della morte piange veramente per Diana Spencer, perché c'è chi sostiene che chi piange per Anna Karenina non piange davvero? E perché, d'altra parte, nessuno ha mai dubitato che chi ride delle barzellette, che sono racconti di finzione, rida davvero? Che cosa significa piangere e ridere davvero? Mescolando cultura alta e cultura bassa, Maurizio Ferraris offre un feuilleton filosofico che indaga i paradossi dell'arte e della vita.
Estetica razionale
di Maurizio Ferraris
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 673
Punto di svolta nel dibattito sull'estetica, l'opera di Maurizio Ferraris, ora presentata in una nuova edizione, rilegge l'int