Libri di Mauro Di Leo
Il mio primo Gogol'. Il naso di Nikolaj Gogol'
di Mauro Di Leo
editore: Atmosphere libri
pagine: 32
Dopo essere scomparso dalla faccia di un uomo, il naso si fa vedere in città prima di tornare al suo giusto posto
Il mio primo Dostoevskij. Il coccodrillo: un caso straordinario
di Mauro Di Leo
editore: Atmosphere libri
pagine: 32
Che succede se un grande coccodrillo è stuzzicato da un signore per vedere se è vero o di sasso perché non si muove? Il povero
Malati di farmaci. Perché l'industria farmaceutica vende farmaci, inventa malattie e specula sul cancro
di Mauro Di Leo
editore: Ediz. per la Decrescita Felice
pagine: 246
Le persone sono convinte che il loro benessere si identifichi col possesso di cose e la soddisfazione che ne ricevono non dura, tutta la loro vita sarà una rincorsa continua di un obbiettivo che non raggiungeranno mai (...) si confonde il "ben essere" col "tanto avere", il tanto avere produce "mal essere". A questo mal essere generale la crescita della produzione di merci aggiunge un malessere specifico in due ambiti strettamente legati tra loro: l'alimentazione e la salute umana. (...) per riuscire a vendere le quantità crescenti di cibo le grandi aziende del settore hanno indotto una crescita dei consumi superiore al fabbisogno fisiologico, da cui sono derivati una serie di gravi problemi alla salute: dalla diffusione dell'obesità, al diabete, alle malattie cardiovascolari. Il tanto avere si è trasformato in malessere. Non potendo sottrarsi alle dinamiche della crescita economica, nel momento in cui la produzione e l'offerta di farmaci sono diventate superiori alla domanda espressa normalmente dalla società, le aziende farmaceutiche hanno dovuto crearsi una domanda aggiuntiva. A tal fine hanno indotto ad abbassare progressivamente le soglie degli indicatori di alcune malattie, trasformando in patologici alcuni valori precedentemente considerati normali. L'industria farmaceutica può essere interessata alla prevenzione delle cause di malattie per cui produce le medicine? La logica della crescita non lo consente.
Malati di farmaci. Come difendere la propria salute dalle medicine inutili e pericolose
di Mauro Di Leo
editore: Editori Riuniti
pagine: 141
Siamo sicuri che i benefici di quella pasticca antiipertensiva che prendiamo tutte le mattine valgano i suoi fastidiosi effetti collaterali? Perché il medico prima di prescrivermi l'antibiotico non mi ha chiesto se stavo assumendo altre medicine? Perché quel nuovo farmaco antiallergico costa più di quell'altro che ha lo stesso principio attivo? I farmaci generici sono sicuri quanto i farmaci di marca? La mia leggera patologia necessita di una terapia farmacologica? Perché ci dobbiamo curare con farmaci sempre più costosi quando esistono alternative altrettanto efficaci a un costo molto più basso? A queste e a molte altre domande sulla salute prova a rispondere questo manuale. Dallo strapotere dell'industria farmaceutica all'uso strumentale delle ricerche sui nuovi farmaci, dall'abilità degli informatori alla "complicità" di alcuni medici, dalle carenze legislative alla timida soggezione dei pazienti davanti al medico, nessun momento della "filiera del farmaco" è trascurato dalla critica documentata dell'autore. Il libro contiene inoltre un aggiornato elenco dei farmaci che non danno alcun beneficio o che sono addirittura dannosi.