Libri di Mirella De Fonzo
I ritmi vibrazionali dell'arte che cura. Quando il Neurocanto si occupa di prevenzione, riabilitazione e sostegno nell'infanzia e nell'adolescenza
di Mirella De Fonzo
editore: Armando Editore
pagine: 360
In questo nuovo percorso del Neurocanto vengono esposte le più recenti ricerche sui ritmi vibrazionali che vertono sull'arte e
Cantoterapia e neurocanto. Dal biocanto al bioneurocanto funzionale
editore: Armando Editore
pagine: 162
Tra le terapie che conducono al benessere psicofisico si è affermata in tutto il mondo - con l'evidenza della Scienza - la ter
Neurocanto. Salute e benessere con le arti terapie
di Mirella De Fonzo
editore: Armando editore
pagine: 272
Il sistema vagale è presentato in una veste originale, quella in cui riceve stimolazioni dall'azione canora che, con i suoi tr
Cantoterapia. Il teorema del canto
di Mirella De Fonzo
editore: Armando editore
pagine: 240
L'idea di questo libro nasce dall'esigenza di divulgare gli effetti terapeutici dell'azione canora, attraverso sperimentazioni effettuate in diversi settori. Decisiva è stata la necessità di evidenziare le differenze con la musicoterapia, dalla quale la cantoterapia si distacca e ne supera i principi terapeutici per la peculiarità dello strumento fonatorio insito nell'uomo. Il volume assolve quindi alla funzione di dare al fenomeno della cantoterapia, per la prima volta, una distinta collocazione nel panorama pluridisciplinare di varie terapie, che certamente hanno punti in comune e di connessione, ma non sono della stessa specie.
Cantoterapia. Il teorema del canto
di Mirella De Fonzo
editore: Armando editore
pagine: 240
Torna in una nuova edizione, con nuovo materiale, la confessione che Edgardo Sogno rilasciò ad Aldo Cazzullo poco prima della morte. La Torino fascista e quella antifascista, la guerra di Spagna, la Resistenza, l'anticomunismo militante, il progetto del "golpe bianco" che avrebbe dovuto tagliare fuori dalla scena politica comunisti e fascisti e fare dell'Italia una repubblica presidenziale. Edgardo Sogno è una di quelle figure fondamentali per capire l'Italia del Novecento: partigiano coraggioso e avventuroso, monarchico, antifascista e anticomunista viscerale, uomo intransigente e con pochi rimpianti, che ha creduto sempre e soltanto di fare il bene del suo paese. A dieci anni dalla morte una figura tutta da riscoprire.