Libri di Muhammad Yunus
Un mondo a tre zeri. Come eliminare definitivamente povertà, disoccupazione e inquinamento
di Muhammad Yunus
editore: Feltrinelli
pagine: 254
A dieci anni dall'inizio di una crisi che non è mai davvero finita, è arrivato il momento di ammettere che gli ingranaggi del
Il banchiere dei poveri
di Muhammad Yunus
editore: Feltrinelli
Nel 1977 Muhammad Yunus ha fondato la Grameen Bank, un istituto di credito indipendente che pratica il microcredito senza garanzie. Da più di venti anni lavora ad ampliare la Grameen che, oltre ad essere presente in 36000 villagi del Bangladesh, è oggi diffusa in 57 paesi di ogni parte del mondo. La banca presta denaro ai più poveri tra i poveri, a coloro che non hanno nulla da offrire in garanzia e quindi sono respinti dagli altri istituti di credito. Grazie alla sua politica del microcredito a tassi bonificati, centinaia di migliaia di persone si sono affrancate dall'usura e hanno gradualmente allargato la loro base economica. Il tasso di restituzione alla Grameen è di oltre il 90 per cento.
Si può fare! Come il business sociale può creare un capitalismo più umano
di Muhammad Yunus
editore: Feltrinelli
pagine: 253
La nuova scommessa di Muhammad Yunus sta nel pensare un capitalismo diverso, basato su imprese che abbiano per scopo non solo il raggiungimento del profitto ma anche la ricchezza sociale: il business sociale. Yunus entra nel merito degli esperimenti di business sociale avviati in questi ultimi anni, spiegando cosa ha funzionato e cosa invece è da cambiare, grazie alla sua capacità di sminuzzare i problemi in modo non convenzionale, parlando costantemente con i protagonisti, per ripensare di continuo convinzioni e procedure. Oltre al racconto dei primi passi dell'esperienza Danone in Bangladesh, si susseguono il delizioso racconto della vicenda della Mirakle Couriers di Mumbai, un'impresa con finalità sociali di consegna a domicilio gestita da sordomuti poveri, organizzati da un giovanotto che studia a Oxford. Oppure l'incredibile vicenda dei medici dell'Ospedale dei bambini di Firenze, che dopo aver messo a punto l'unica cura contro la talassemia a livello mondiale, dal 2007 stanno cercando di esportarne le pratiche anche negli angoli più poveri dell'Asia. O ancora la collaborazione fra la multinazionale francese Veolia e il mondo Grameen per distribuire acqua potabile depurata nel bacino dell'Himalaya dove l'acqua è sì abbondante, ma contaminata da tracce di arsenico di origine naturale. I primi passi concreti che realizzano il sogno di un capitalismo dal volto umano, etico e finalizzato al benessere sociale.
Si può fare! Come il business sociale può creare un capitalismo più umano
di Muhammad Yunus
editore: Feltrinelli
pagine: 253
La nuova scommessa di Muhammad Yunus sta nel pensare un capitalismo diverso, basato su imprese che abbiano per scopo non solo il raggiungimento del profitto ma anche la ricchezza sociale: il business sociale. Yunus entra nel merito degli esperimenti di business sociale avviati in questi ultimi anni, spiegando cosa ha funzionato e cosa invece è da cambiare, grazie alla sua capacità di sminuzzare i problemi in modo non convenzionale, parlando costantemente con i protagonisti, per ripensare di continuo convinzioni e procedure. Oltre al racconto dei primi passi dell'esperienza Danone in Bangladesh, si susseguono il delizioso racconto della vicenda della Mirakle Couriers di Mumbai, un'impresa con finalità sociali di consegna a domicilio gestita da sordomuti poveri, organizzati da un giovanotto che studia a Oxford. Oppure l'incredibile vicenda dei medici dell'Ospedale dei bambini di Firenze, che dopo aver messo a punto l'unica cura contro la talassemia a livello mondiale, dal 2007 stanno cercando di esportarne le pratiche anche negli angoli più poveri dell'Asia. O ancora la collaborazione fra la multinazionale francese Veolia e il mondo Grameen per distribuire acqua potabile depurata nel bacino dell'Himalaya dove l'acqua è sì abbondante, ma contaminata da tracce di arsenico di origine naturale. I primi passi concreti che realizzano il sogno di un capitalismo dal volto umano, etico e finalizzato al benessere sociale.
Un mondo senza povertà
di Yunus Muhammad
editore: Feltrinelli
pagine: 237
Con "Il banchiere dei poveri" ha raccontato la storia straordinaria della fondazione della Grameen Bank e ha mostrato come il
Un mondo senza povertà
di Yunus Muhammad
editore: Feltrinelli
pagine: 237
Con "Il banchiere dei poveri" ha raccontato la storia straordinaria della fondazione della Grameen Bank e ha mostrato come il
Il banchiere dei poveri
di Muhammad Yunus
editore: Feltrinelli
pagine: 272
Nel 1977 Muhammad Yunus ha fondato la Grameen Bank, un istituto di credito indipendente che pratica il microcredito senza garanzie. Da più di venti anni lavora ad ampliare la Grameen che, oltre ad essere presente in 36000 villagi del Bangladesh, è oggi diffusa in 57 paesi di ogni parte del mondo. La banca presta denaro ai più poveri tra i poveri, a coloro che non hanno nulla da offrire in garanzia e quindi sono respinti dagli altri istituti di credito. Grazie alla sua politica del microcredito a tassi bonificati, centinaia di migliaia di persone si sono affrancate dall'usura e hanno gradualmente allargato la loro base economica. Il tasso di restituzione di Grameen è di oltre il 90 per cento.