Libri di Nadia Toffa
Fiorire d'inverno. La mia storia
di Nadia Toffa
editore: Mondadori
pagine: 160
«Ho sempre creduto che la vita fosse disporre sul tavolo, nel miglior modo possibile, le carte che ti sei trovato in mano
Non fate i bravi. La testimonianza che ci ha lasciato
di Nadia Toffa
editore: Chiarelettere
pagine: 192
Il nostro tempo ha bisogno di consumare sempre nuovi eroi
Ti aspetterò tutta la vita. Pensieri d'amore
di Nadia Toffa
editore: Chiarelettere
pagine: 160
I pensieri d'amore che Nadia ha lasciato in consegna alla madre
Non fate i bravi. La testimonianza che ci ha lasciato
di Nadia Toffa
editore: Chiarelettere
pagine: 180
Il nostro tempo ha bisogno di consumare sempre nuovi eroi
Fiorire d'inverno. La mia storia
di Nadia Toffa
editore: Mondadori
pagine: 142
«Ho sempre creduto che la vita fosse disporre sul tavolo, nel miglior modo possibile, le carte che ti sei trovato in mano
Quando il gioco si fa duro. Dalle slot machine alle lotterie di Stato:come difendersi in un Paese travolto dall'azzardomania
di Nadia Toffa
editore: Rizzoli Controtempo
pagine: 250
Quante sono le sale slot in Italia? A quanto ammonta il volume d'affari dell'azzardo e come è ripartito tra macchinette, videolottery, Gratta e Vinci, scommesse...? Perché, se negli ultimi dieci anni la cifra spesa dagli italiani per il gioco è più che triplicata, lo Stato non vede aumentare i suoi introiti? E in che modo le organizzazioni criminali si insinuano nel business? Queste sono solo alcune delle domande dalle quali è partita Nadia Toffa per condurre un'indagine serrata che svela come la ludopatia (cioè la dipendenza dal gioco) sia diventata un'autentica piaga sociale. Per analizzare il fenomeno a fondo e senza preconcetti, Nadia non si è limitata a ricostruire l'evoluzione del business dell'azzardo in Italia o i recenti provvedimenti (non) presi dallo Stato, ma ha raccolto testimonianze sul campo e ha raccontato storie esemplari al limite del surreale. Come quella di Nicola che, pur di dedicarsi indisturbato ai giochi on line, fa perdere le sue tracce: la famiglia lo cerca ovunque mentre lui è barricato in garage, illuminato solo dalla luce del monitor. Infine, Nadia ha stilato due preziosi decaloghi che spiegano con grande chiarezza cosa fare per salvare un malato d'azzardo dai suoi demoni. Perché, come insegnano tanti tragici casi di cronaca recente, quando il gioco si fa duro non c'è un minuto da perdere.