Libri di Norman Mailer
Un sogno americano
di Norman Mailer
editore: La nave di teseo
pagine: 352
Stephen Richards Rojack è la personificazione del sogno americano
Il canto del boia
di Norman Mailer
editore: La nave di teseo
pagine: 1092
Dopo aver passato più di metà della sua vita in carcere per rapine e furti d'auto, Gary Gilmore esce di prigione grazie alla c
Il nudo e il morto
di Norman Mailer
editore: La nave di teseo
pagine: 840
Anapopei è un piccolo isolotto disperso da qualche parte nel Pacifico
La sfida
di Norman Mailer
editore: Einaudi
pagine: 260
Nel 1975 il grande Muhammad Ali, alias Cassius Clay, incontrò sul ring di Kinshasa, nello Zaire, il campione dei pesi massimi George Foreman. Quest'ultimo si serviva del silenzio, della tranquillità e della devastante presenza fisica per intimorire gli avversari. E non era mai stato sconfitto prima. Muhammad Ali tentava di riprendere il filo di una carriera in declino, e di riconquistare per la seconda volta la corona dei massimi, investendo nell'impresa tutta la sua straordinaria intelligenza, il gusto della provocazione, il talento. Due uomini, due grandi campioni e due personalità opposte ma entrambe straordinarie. "La sfida" descrive la preparazione, il clima, la tensione delle settimane che precedettero l'evento, l'allenamento, il comportamento dei due rivali e, infine, l'indimenticabile match, rinnovando ancora una volta il mito boxe ma dando ampio spazio anche alle tensioni tra Ali - sostenitore del Black Power e dei musulmani neri, già amico personale di Malcolm X - e Foreman, poco propenso a fare della questione razziale una priorità o una ragione di vita.
Il nudo e il morto
di Mailer Norman
editore: Einaudi
pagine: 839
Il nudo e il morto uscì negli Stati Uniti nel maggio del 1948, Norman Mailer aveva allora 25 anni
Il castello nella foresta
di Norman Mailer
editore: Einaudi
pagine: 434
In una torrida notte di luglio del 1888 un uomo e una donna concepiscono un figlio in una locanda di Braunau. Non sono soli. Con loro c'è una presenza occulta che assiste, anzi, partecipa attivamente al concepimento "come l'arcangelo Gabriele fece con Geova in una notte cruciale a Nazareth". Lui è Alois Hitler, alto ufficiale della dogana con un'insana passione per le donne, la birra e le api. Lei è Klara Poelzl, terza moglie nonché, con ogni probabilità, figlia dello stesso Alois Hitler. Il terzo incomodo è il diavolo. Il 20 aprile 1889, nove mesi e dieci giorni dopo quella notte, nascerà Adolf Hitler. Ed è proprio il diavolo, sotto le mentite spoglie di un ufficiale delle SS, a narrare con brio infernale, da un incipit che rimanda direttamente a Moby Dick ("Potete chiamarmi D. T."), le vicissitudini della famiglia Hitler rivelandone senza remore i segreti più turpi e inconfessabili. Solo un maestro della scrittura con il coraggio di Norman Mailer poteva decidere, giunto all'ultima prova, di affrontare il personaggio più scomodo in un corpo a corpo che si riflette sulla pagina senza esclusione di colpi. E trovare, proprio in Adolf Hitler, l'ispirazione che gli ha concesso di scrivere il suo grande libro.
Un sogno americano
di Norman Mailer
editore: Einaudi
pagine: 286
Contro una frenetica, quasi grottesca successione di sregolatezze, violenze, avventure erotiche che il protagonista del romanzo, Stephen Rojack, si trova a vivere nel breve spazio di trentadue ore sullo sfondo di una New York senza luce, si infrange il sogno di un'America trasformata da mitico paese delle possibilità, melting pot di razze e tradizioni, in allucinante incubo notturno. In questa iniziazione alla violenza, sostenuta da un linguaggio ricco, aggressivo e sfrontato, Stephen ubbidisce al proprio ritmo vitale e mantiene intatta la sua forza trasgressiva: novello pioniere deciderà alla fine di intraprendere un viaggio verso l'America del Sud, quasi vagheggiando una nuova frontiera.
Perché siamo in guerra?
di Norman Mailer
editore: Einaudi
pagine: 103
Norman Mailer fa una breve, intensa e coraggiosa meditazione sulla posizione degli Stati Uniti nel mondo, che sembra caratterizzarsi per un'ininterrotta guerra dichiarata al terrorismo internazionale. Si parte dall'11 settembre, che appare sempre più uno spartiacque definitivo e il principio di una crisi d'identità senza precedenti nella storia del paese. La parola "patriottismo" può diventare un terreno di scontro, perché da un lato può richiamare i valori dell'identità nazionale, dall'altro invece può essere agitato come uno stendardo dai nuovi crociati che pensano soprattutto a lottare contro il "male", considerato a priori un Nemico Esterno.
Antiche sere
Egitto: trentatré secoli fa. Una presenza inquietante si aggira nei sotterranei di una piramide
di Mailer Norman
editore: Bompiani
pagine: 592
Nella piramide di Khufu, in Egitto, più di trentatré secoli fa un uomo, forse uno spettro, si aggira smarrito tra il mondo dei