Libri di Osho
Il sentiero si crea camminando. Lo zen come metafora della vita
di Osho
editore: Feltrinelli
pagine: 192
"Questa è la mia sensazione riguardo ognuno di voi
I misteri della vita. Un'introduzione alla visione di Osho
di Osho
editore: Mondadori
pagine: 291
La vita spirituale, e la sua sacralità; la morte, come un crescendo, il culmine stesso dell'esistenza; il sesso, capace di spa
Il candore della dignità. Commenti a storie del mistico taoista Chuang Tzu
di Osho
editore: Bompiani
pagine: 307
La "vita nel mondo" oggi sta rivelando i suoi limiti e proprio l'attuale crisi globale spinge a interrogarsi e a fondare la propria esistenza su basi diverse, le cui radici si nutrono di pace, quiete e introspezione e, di conseguenza, ci alimentano con una forza vitale di sorprendente potenza. Una lezione di vita, quella di Chuang Tzu, vissuto nel quarto/terzo secolo prima di Cristo, che trabocca di arguzia, piacere del paradosso, satira sottile che porta a sconvolgenti comprensioni. Una regola di vita che Osho cavalca e libera dalla polvere del tempo per aiutare l'uomo moderno a penetrare la realtà più vera del proprio essere. Come sempre, l'introspezione nella quale ci si trova coinvolti, leggendo, è al tempo stesso semplice e trasmette una sensazione di benessere che aiuta a vedere ciò che si è, al di là delle nebbie e delle ansie che la vita quotidiana genera. Ne deriva una lezione di grande attualità: la forza della semplicità, la potenza dell'osservare in modo distaccato, il gusto per la gioia di vivere e il rifiuto di prendere sul serio l'aggressività e l'arrivismo.
Il benessere emotivo. Trasformare paura, rabbia e gelosia in energia positiva
di Osho
editore: Mondadori
pagine: 248
"La mente è uno splendido meccanismo, usalo, ma non farti usare
Il mondo è in fiamme. Commenti al Dhammapada, il sentiero di Gautama il Buddha
di Osho
editore: Apogeo
pagine: 288
"Tutti sono in fiamme, perché tutti sono divisi, dissociati, schizofrenici. Tutti sono in fiamme perché nel mondo esiste un'ansia profonda; ansia data dal dubbio: 'Questa volta ce la farò, oppure no?'. In ogni cuore esiste un'angoscia spaventosa, data dal non conoscere se stessi, l'angoscia data dal non sapere da dove veniamo e dove stiamo andando, né chi siamo e in cosa consiste questa vita. Qual è il significato della vita? Questa è la nostra angoscia e la nostra agonia. La vita sembra così futile, così assolutamente priva di significato, una ripetizione meccanica: ogni giorno continui a fare le stesse cose ancora e di nuovo, a che scopo? L'angoscia è data dal fatto che l'uomo si sente solo un frutto del caso, qualcosa del tutto privo di significato. E un uomo non può vivere senza sperimentare un qualche significato, senza sentire di contribuire al mondo con qualcosa di valido, senza sentire che l'esistenza ha bisogno di lui, che non è un fenomeno del tutto insignificante, che non è accidentale, che la vita richiede la sua presenza, che sta adempiendo qualcosa di incredibilmente significativo. Se non si arriva a sentire tutto questo, si resta in fiamme." (Osho)
Yoga: potenza e libertà. Commenti ai «Sutra sullo Yoga» di Patanjali
di Osho
editore: Mondadori
pagine: 302
Oggi nel mondo lo Yoga si pratica per hobby, o come terapia in grado di lenire l'intera gamma di disagi frutto di una vita troppo sedentaria. Ma anche per necessità, in quanto aiuta a equilibrare l'immenso carico di stress che lo Spirito del tempo ha indotto in un quotidiano già di per sé frenetico. In Italia sembra non essere più il fenomeno di nicchia di qualche decennio fa e ha conquistato fasce culturali e generazionali sempre più ampie. Alla "normalità" dell'approccio fisico, si accompagna con il tempo l'esigenza di approfondire la visione sottesa agli esercizi. Un numero sempre maggiore di insegnanti ha iniziato a utilizzare il commento di Osho ai "Sutra sullo Yoga" di Patanjali - di cui questo libro rappresenta il quarto volume - come vero e proprio libro di testo in grado di introdurre vuoi allo spirito, vuoi alle prospettive esistenziali a cui l'attività fisica fa da trampolino di lancio. Infatti questo "metodo" è in realtà una "scuola di vita", come insegna lo stesso Osho: "Lo Yoga non è una religione né una filosofia. Non è qualcosa su cui si possa ragionare. E ciò che tu dovrai essere".
Una vertigine chiamata vita. Autobiografia di un mistico spiritualmente scorretto
di Osho
editore: Mondadori
pagine: 336
Il velo impalpabile. Discorsi su «Il giardino cintato della verità» di Hakim Sanai
di Osho
editore: Apogeo
pagine: 173
"L'unica rivoluzione possibile è assumersi l'intera responsabilità: 'io sono la causa della mia sofferenza; Di conseguenza pos
L'arte di ricrearsi
di Osho
editore: Mondadori
pagine: 108
"Cammina senza piedi, vola senza ali, pensa senza mente
Il lungo, il corto, il nulla. Gli insegnamenti del Maestro
di Osho
editore: Mondadori
pagine: 268
"Avanza passo dopo passo. Perditi nell'amore, goccia dopo goccia. E alla fine perdi te stesso nell'amore come una goccia di pioggia si perde nell'oceano." Questo libro presenta le teorie elaborate da Osho, con linguaggio semplice ma profondo, sui maggiori temi e difficoltà che l'uomo moderno si trova ad affrontare oggi; offre al lettore il suo invito a vivere con pienezza ogni aspetto del nostro esistere, dentro e fuori di noi, per poter così arrivare a una vita di realizzazione, a un reale senso di appagamento, a un'intima armonia. "Il lungo, il corto, il nulla" è rivolto e dedicato alla purezza interiore. Con un linguaggio semplice ma profondo parla a lei, più che a noi e alla nostra mente, convogliandole direttamente messaggi, valori, visioni, nell'intento di aiutare il lettore nella difficile ricerca del proprio essere. E proprio all'essere occorre agganciarsi se ci si vuole avvicinare a una vita che abbia senso e significato 'viventi'.
La vita è dono
di Osho
editore: De Agostini
pagine: 333
Da sempre l'uomo va alla ricerca del senso della vita e della felicità, ma qual è il segrero per trovarli? La risposta di Osho a questa domanda suona densa di significato: la via da seguire non passa per l'accumulo di cose, ricchezze o esperienze, perché la vita stessa è già in sé il dono più grande che ci sia mai stato fatto, e se siamo qui non è certo per merito nostro. L'esistenza è un dono divino e per questo il nostro atteggiamento nei suoi confronti deve essere quello del Baul, il "folle", che simile a un bambino vive cantando e danzando, celebrando la realtà per quella che è, fino in fondo. Il Baul accoglie ogni aspetto del reale perché Dio è in ogni cosa, dalla più umile e degradata alla più nobile, nel fior di loto come nel fango che lo genera, nel vento, negli alberi e nelle nuvole. Il Baul non ha bisogno di templi e chiese per adorare Dio perché la sua è la religione dell'amore. Non ci saranno allora obiettivi da rincorrere, ideali o concreti, perché possiamo trovare la piena felicità solo dentro di noi, nell'armonia con noi stessi e con il mondo. Amore e meditazione sono gli strumenti che Osho ci indica per vivere una vita autentica e consapevole, libera dalle schiavitù e dagli schemi che il mondo e la società ci impongono.