Libri di P. Terzi
La grande regressione. Quindici intellettuali da tutto il mondo spiegano la crisi del nostro tempo
editore: Feltrinelli
pagine: 235
Non c'è stata alcuna "fine della storia", nessuna affermazione globale della democrazia liberale
Sessantotto. Passato e presente dell'anno ribelle
editore: Feltrinelli
pagine: 300
Come può il Sessantotto aiutarci a pensare e ad agire nel 2018? L'anno ribelle capitava in un momento di crescita economica e
America
di Andy Warhol
editore: Feltrinelli
pagine: 223
"Ognuno ha la sua America, pezzi di un'America fantastica che crede esista là fuori ma che non può vedere
La grande regressione. Quindici intellettuali da tutto il mondo spiegano la crisi del nostro tempo
editore: Feltrinelli
pagine: 235
Non c'è stata alcuna "fine della storia", nessuna affermazione globale della democrazia liberale
Aisthesis. Scene del regime estetico dell'arte
di Jacques Rancière
editore: Orthotes
pagine: 316
Che cosa intendiamo oggi quando parliamo di arte? Con Aisthesis, Jacques Rancière esplora alcuni momenti cruciali che hanno mo
Il contraccolpo assoluto. Per una nuova fondazione del materialismo dialettico
di Slavoj Žižek
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 569
Che cos'è il "contraccolpo assoluto"? In Hegel, è una radicale coincidenza degli opposti, in cui la negazione produce al contempo ciò che essa stessa nega: e Slavoj Zizek, in questo nuovo lavoro, tenta di elevare il concetto a principio metafisico universale, continuando nella sua opera pluridecennale di reinterpretazione di Hegel e Lacan. Seguito ideale di "Meno di niente, Il contraccolpo assoluto" rileva l'insuccesso del materialismo filosofico in tutte le sue modalità, dal naturalismo scientifico al Nuovo Materialismo di Deleuze, proponendone una formulazione rinnovata alla luce delle più recenti scoperte scientifiche (in primis la fisica quantistica), della psicoanalisi e del fallimento politico per antonomasia, quello del comunismo novecentesco. Indicando nel materialismo dialettico l'unico vero erede dell'approccio speculativo hegeliano, Zizek, nel suo stile (un impasto di cultura alta e bassa, Schünberg e musica pop, Heidegger e noir americani), ripensa la tradizione culturale occidentale, offrendo agli abitanti di un Occidente che non smette di tramontare nuove basi e possibilità per ricominciare a pensare il futuro della nostra società.