Libri di Paola Predicatori

Il cielo è sempre blu

di Paola Predicatori

editore: Mondadori

pagine: 164

Agnese è una bambina dolce come lo zucchero e buona come il pane costretta a trasferirsi in un campo nomadi dopo la malattia d
16,00

Io aspetto te, tu aspetti me. Una storia di amicizia e di inclusione

di Paola Predicatori

editore: Gribaudo

pagine: 48

«Io sono rimasta indietro, tu però mi hai aspettata
12,90

Il mio inverno a Zerolandia

di Paola Predicatori

editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli

pagine: 239

Alessandra ha diciassette anni quando la sua mamma muore dopo una lunga malattia. Rimasta sola con la nonna, torna a scuola decisa a respingere le attenzioni dei compagni che sente estranei, impegnata com'è nella manutenzione del suo dolore. Per questo cambia banco e prende posto vicino a Gabriele detto Zero, la nullità della classe: desidera solo essere ignorata dagli altri, come succede a lui. Ma Zero è più interessante di quanto sembra. Ha una gran passione e un vero talento per il disegno; nella sua apparente noncuranza è attento e sensibile; è lui a soccorrere Ale sbucando inaspettato al suo fianco quando lei ha bisogno di aiuto. Piano piano un sentimento indefinibile prende forma tra le pareti della classe e la spiaggia d'inverno, grigi fondali di una storia semplice e complicata insieme: perché Alessandra è tanto lucida nel rivisitare il ricordo della madre quanto confusa nel prendere le misure di se stessa e di ciò che prova. E Gabriele è abilissimo a sparire proprio quando lei scopre di volerlo vicino. E la voce di Ale, ruvida nel dare conto del presente, dolcissima nell'evocare il passato, a raccontarci la storia di una perdita, una storia di scuola, una goffa, incerta storia d'amore. "Il mio inverno a Zerolandia" è tutto questo. E dimostra che la somma di due zeri non è zero, ma molto, molto di più.
11,00

Il tuo corpo adesso è un'isola

di Paola Predicatori

editore: Rizzoli

pagine: 248

Ascanio è stanco. Dei suoi amici, dei suoi genitori, di tutto, eppure vuole che nulla cambi e l'atteggiamento di indifferenza che offre a quanti lo circondano è l'unico modo che conosce per continuare a cullarsi giorno dopo giorno in un presente sempre uguale. Quando però a scuola conosce Adele, i ricordi tornano e minacciano il suo piccolo mondo tranquillo mandando in pezzi la facciata che si è costruito e che lo protegge. Sarà proprio lei a insegnargli il valore di una libertà assoluta che a poco a poco lo spinge lontano dagli altri e dai vincoli della famiglia. E poi c'è Jacopo, il fratello il cui ricordo ogni volta lo conduce verso quella parte di sé intrappolata nella memoria e mai vissuta completamente. Infine, quando tutto diventa troppo difficile da comprendere e la libertà diventa un bisogno insopprimibile, Ascanio fugge. Alla ricerca di un'isola.
16,00

Il mio inverno a Zerolandia

di Paola Predicatori

editore: Rizzoli

pagine: 239

Alessandra ha diciassette anni quando la sua mamma muore dopo una lunga malattia. Rimasta sola con la nonna, torna a scuola decisa a respingere le attenzioni dei compagni che sente estranei, impegnata com'è nella manutenzione del suo dolore. Per questo cambia banco e prende posto vicino a Gabriele detto Zero, la nullità della classe: desidera solo essere ignorata dagli altri, come succede a lui. Ma Zero è più interessante di quanto sembra. Ha una gran passione e un vero talento per il disegno; nella sua apparente noncuranza è attento e sensibile; è lui a soccorrere Ale sbucando inaspettato al suo fianco quando lei ha bisogno di aiuto. Piano piano un sentimento indefinibile prende forma tra le pareti della classe e la spiaggia d'inverno, grigi fondali di una storia semplice e complicata insieme: perché Alessandra è tanto lucida nel rivisitare il ricordo della madre quanto confusa nel prendere le misure di se stessa e di ciò che prova. E Gabriele è abilissimo a sparire proprio quando lei scopre di volerlo vicino. E la voce di Ale, ruvida nel dare conto del presente, dolcissima nell'evocare il passato, a raccontarci la storia di una perdita, una storia di scuola, una goffa, incerta storia d'amore. "Il mio inverno a Zerolandia" è tutto questo. E dimostra che la somma di due zeri non è zero, ma molto, molto di più.
16,50