Libri di Paolo Becchi
Morte cerebrale e trapianto di organi. Nuovi studi
di Paolo Becchi
editore: Morcelliana
pagine: 256
Il volume offre un quadro aggiornato delle più recenti ricerche scientifiche sul tema della morte cerebrale e del dibattito che hanno suscitato in ambito etico, con una ricostruzione critica delle norme previste nel nostro Paese per il suo accertamento. Se si è preteso di risolvere la questione delle persone in coma apneico irreversibile semplicemente ridefinendo la morte in termini cerebrali, i test standard oggi previsti non sono compatibili con questa definizione. È quindi improrogabile una modifica delle norme vigenti alimentata da una riflessione etica e giuridica sulle condizioni che rendono leciti la sospensione delle terapie intensive e l'eventuale prelievo degli organi.
Napolitano, re nella Repubblica. Per una messa in stato d'accusa
editore: Mimesis
Hans Jonas. Il filosofo e la responsabilità
editore: Alboversorio
pagine: 156
Un'introduzione al pensiero di Hans Jonas che è anche un confronto serrato con le sue proposte: i saggi presenti in questo volume intendono fornire un primo orientamento alla complessa e articolata riflessione filosofica del pensatore tedesco, senza esimersi dall'entrare nel merito delle questioni da lui sollevate. Il contributo di Becchi ne presenta le direzioni di fondo, recependo e sviluppando i risultati più recenti della critica jonasiana, i due scritti di Apel e Ricoeur, punti di riferimento essenziali nella letteratura su Jonas, mettono in luce con grande lucidità - quale è da attendersi da due personalità così eminenti nel panorama filosofico contemporaneo - questioni problematiche fondamentali su cui ancora oggi è viva la discussione.
Italia sovrana
di Paolo Becchi
editore: Sperling & kupfer
pagine: 170
«Sovranismo» è la parola oggi più diffusa in campo politico, la risposta al fallimento dell'Unione europea, che ha privato gli
Colpo di Stato permanente. Cronache degli ultimi tre anni
di Paolo Becchi
editore: Marsilio
pagine: 93
"Il potere sotto cui viviamo oggi ha colpito a morte la nostra Costituzione democratica, rispettandone le regole"