Libri di Paul Torday
Il destino di Hartlepool Hall
di Torday Paul
editore: Elliot
pagine: 247
Ed Hartlepool, quinto marchese di Hartlepool, non apre mai e-mail e lettere, a meno che non siano inviti a party esclusivi
Pesca al salmone nello Yemen
di Paul Torday
editore: Elliot
pagine: 253
Alfred Jones, un oscuro e timido ittiologo londinese che lavora per l'ente statale di tutela della pesca, viene incaricato da un ricchissimo sceicco yemenita di collaborare al progetto di introdurre il salmone tra le aride montagne dello Yemen. Alfred, consapevole dell'assurdità del progetto, all'inizio rifiuta, ma poi viene esortato ad accettare l'incarico - pena il rischio di licenziamento - dai suoi superiori, e quindi addirittura dal portavoce del Primo ministro inglese, convinto in questo modo di poter sviare l'attenzione dell'opinione pubblica dalle tensioni della guerra in Iraq. Così Fred viene trascinato controvoglia in quest'impresa bizzarra e apparentemente impossibile insieme al carismatico e visionario sceicco e alla sua giovane assistente Harriet. È solo l'inizio di una serie di avventure e disavventure esilaranti e tragicomiche che lo vedranno protagonista tra politici spregiudicati, terroristi islamici, nazionalisti scozzesi, pescatori lobbisti e dubbi sentimentali: Alfred, infatti, partirà per lo Yemen lasciandosi alle spalle un noioso matrimonio senza amore e molte delle certezze che lo hanno guidato fino a quel momento lungo la strada di una vita ordinaria e priva di sorprese.
Pesca al salmone nello Yemen
di Torday Paul
editore: Elliot
pagine: 253
Alfred Jones, un oscuro e timido ittiologo londinese che lavora per l'ente statale di tutela della pesca, viene incaricato da
L'irresistibile eredità di Wilberforce
di Torday Paul
editore: Elliot
pagine: 315
Non sono un alcolizzato
Vita avventurosa di Charlie Summers
di Paul Torday
editore: Elliot
pagine: 250
Dopo aver lasciato l'esercito, Hector Chetwode-Talbot - Eck per gli amici accetta un'offerta di lavoro dal suo vecchio commilitone Bilbo, il quale gli affida il settore delle pubbliche relazioni della sua società di investimento. In realtà Eck ne capisce poco o nulla di finanza e tutto quello che deve fare è semplicemente fornire a Bilbo contatti interessanti tra i suoi numerosi amici e conoscenti della buona società inglese. Al resto - ovvero convincerli a investire ingenti somme di denaro - pensa lo stesso Bilbo. E anche se presto all'orizzonte cominciano a profilarsi le nubi di un'imminente crisi economica, Eck si ritrova ricco e soddisfatto e non si fa troppe domande sul proprio lavoro. Poi, durante un breve viaggio nel sud della Francia dedicato al golf in compagnia del suo amico Henry, Eck fa la conoscenza di Charlie Summers, un uomo affascinante e allo stesso tempo buffo e improbabile, che si sta nascondendo lì in seguito a un "equivoco" con l'ufficio britannico delle tasse e che vive di espedienti e progetti campati in aria. Questo incontro casuale cambierà per sempre il futuro dei tre uomini: poco tempo dopo, infatti, Charlie Summers si presenta a casa di Henry nel Gloucestershire con l'intenzione di stabilirsi in quella zona per lanciare il suo nuovo business, una linea giapponese di cibo per cani. I destini di Eck e di Charlie Summers a questo punto si incrociano di nuovo in una maniera assolutamente inaspettata.