Libri di Philippe Besson
L'ultimo figlio
di Philippe Besson
editore: Guanda
pagine: 176
Oggi per Anne-Marie è l'ultimo giorno della sua vita come l'ha conosciuta finora
Un certo Paul Darrigrand
di Philippe Besson
editore: Guanda
pagine: 192
È una mattina d'autunno del 1988
Come finisce un amore
di Philippe Besson
editore: Guanda
pagine: 148
Quando Clément, l'uomo che ama, la lascia, Louise decide di fuggire da Parigi per allontanarsi da lui e dai luoghi di una vita a due. Ma la tentazione di tirare le somme del loro amore è forte, e Louise scrive cinque intense lettere a Clément dai luoghi esotici e lontani in cui si rifugia, lettere simili a messaggi in bottiglia da cui non ci si attende (ma si spera) una risposta. A poco a poco, nel periplo che la porta dall'Avana di nuovo a Parigi, passando per New York, Venezia e per un viaggio sull'Orient-Express, si dipanano le tristezze, la disperazione, l'amarezza, la collera di una donna: una vicenda comune, ma espressa da una voce singolare capace di dar corpo alla sofferenza attraverso la scrittura e di trovare così la strada verso la propria guarigione. Philippe Besson si cala perfettamente nella psicologia e nella sensibilità femminili, facendo dimenticare al lettore che a scrivere è un uomo, e compiendo qui l'analisi di una storia d'amore in modo semplice e immediato. Dalle lettere dell'io narrante si percepisce il progressivo distacco che Louise cerca invano, spostandosi da un Paese all'altro, dal sole dell'Avana alla nebbia serale di Venezia, nel tentativo di distruggere l'abitudine all'attesa, divenuta ormai vuota. E nelle lettere le parole per descrivere i ricordi si susseguono, tese a indagare le motivazioni di una separazione e di una perdita, in un monologo appassionato che è innanzitutto un viaggio alla scoperta di sé.
Un amico di Marcel Proust
di Philippe Besson
editore: Guanda
pagine: 186
È l'estate del 1916 a Parigi, l'Europa è sconvolta dalla Grande Guerra e gli uomini sono quasi tutti al fronte. Il giovane Vincent, invece, frequenta salotti e osserva il mondo: tanto da attirare l'attenzione di Marcel Proust e da instaurare con lui un rapporto stretto e complesso, basato sull'amicizia e sui diversi poteri di seduzione che si instaurano tra un maestro e un allievo. E poi arriva anche la passione, nelle vesti di Arthur, figlio della governante di casa, che si lascia amare da Vincent, prima di rispondere alla chiamata dell'esercito. Mescolando realtà storica e finzione, mentre sullo sfondo di amori e amicizie si agitano gli orrori atroci di una guerra mai negata, Besson costruisce un romanzo denso di iniziazioni: all'arte, all'amore, all'amicizia, al sesso e anche al dolore. E presenta un ritratto inedito e suggestivo di Proust, nelle vesti di un moderno pigmalione dei sentimenti.
E le altre sere verrai?
di Philippe Besson
editore: Guanda
pagine: 158
Una donna e un uomo in un bar di Cape Cod. Lei indossa un abito rosso e sorseggia un Martini. Lui pulisce con cura il bancone. Sono Louise, autrice teatrale, e Ben, barman del Phillies. Louise non rinuncia da anni al suo cocktail in quel locale un po' appartato dalla folla, Ben non si perde nessuna messa in scena delle pièce di lei. Ma è anche lo spettatore, discreto e intelligente, della vita e degli amori della donna. Conosce Norman, attore passionale e uomo sposato, e sa che è da lui che Louise sta attendendo una telefonata, un cenno. Ma quando si apre la porta e sulla soglia compare Stephen Townsend, ex di Louise, il Phillies si affolla dei ricordi di un grande amore finito. Ma è finito davvero?