Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Primo Levi

Vizio di forma

di Primo Levi

editore: Einaudi

pagine: 320

«I miei racconti sono un omaggio postumo ad alcuni autori che ho amato nell'adolescenza e dopo: Verne, Wells, lo Swift di "Gul
12,50

Opere complete

di Primo Levi

editore: Einaudi

pagine: 3391

Nel 1997 uscirono in due tomi nella Nue le Opere di Primo Levi, che contenevano oltre cento scritti dispersi
160,00

L'ultimo Natale di guerra

di Primo Levi

editore: Einaudi

pagine: 141

Il volume raccoglie i racconti "dispersi" scritti dall'autore di "Se questo è un uomo" tra il 1977 e il 1987. A testi che rimandano a opere precedenti (dal "Sistema periodico" alle "Storie naturali") se ne intrecciano altri che segnano due direzioni di scrittura nuove, quella "fantastica" e quella umoristico-naturalistica. La raccolta era stata pubblicata per la prima volta nel 2000, nei "Supercoralli".
8,20

La ricerca delle radici

di Primo Levi

editore: Einaudi

Quanto delle nostri radici viene dai libri che abbiamo letto? 'Tutto, molto, poco o niente, risponde Primo Levi, a seconda dell'ambiente in cui siamo nati, dalla temperatura del nostro sangue, dal labirinto che la sorte ci ha assegnato.' Nel 1981 Levi allestisce un'antologia degli autori che gli sono più cari e più hanno contato per lui, motivando le sue scelte attraverso una serie di 'cappelli' che possiamo anche leggere come una dichiarazione di poesia. Ancora una volta Levi si conferma scrittore onnivoro, enciclopedico e curioso, che incrocia gli interessi scientifici con quelli umanistici, sino a comporrre una figura di scrittore rara e forse unica nel nostro panorama letterario.
11,50

Se questo è un uomo

di Primo Levi

editore: Einaudi

pagine: 214

Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò "Se questo è un uomo" nel 1947
13,00

La tregua

di Primo Levi

editore: Einaudi

pagine: 278

"La tregua", seguito di "Se questo è un uomo", è considerato da molti il capolavoro di Levi: diario del viaggio verso la liber
13,00

Se non ora, quando?

di Primo Levi

editore: Einaudi

pagine: 348

Gli ebrei che combatterono contro il nazifascismo in tutta Europa furono centinaia di migliaia
13,00

I sommersi e i salvati

di Primo Levi

editore: Einaudi

pagine: 196

Una nuova edizione per un classico del Novecento
13,00

Così fu Auschwitz. Testimonianze 1945-1986

editore: Einaudi

pagine: 251

Nel 1945, all'indomani della liberazione, i militari sovietici che controllavano il campo per ex prigionieri di Katowice, in Polonia, chiesero a Primo Levi e a Leonardo De Benedetti, suo compagno di prigionia, di redigere una relazione dettagliata sulle condizioni sanitarie del Lager. Il risultato fu il "Rapporto su Auschwitz": una testimonianza straordinaria, uno dei primi resoconti sui campi di sterminio mai elaborati. La relazione, pubblicata nel 1946 sulla rivista scientifica "Minerva Medica", inaugura la successiva opera di Primo Levi testimone, analista e scrittore. Nei quattro decenni seguenti, Levi non smetterà mai di raccontare l'esperienza del Lager in testi di varia natura, per la maggior parte mai raccolti in volume. Dalle precoci ricerche sul destino dei propri compagni alla deposizione per il processo Eichmann, dalla "lettera alla figlia di un fascista che chiede la verità" agli articoli apparsi su quotidiani e riviste specializzate, "Così fu Auschwitz" è un mosaico di memorie e di riflessioni critiche dall'inestimabile valore storico e umano. Una raccolta di testimonianze, indagini e approfondimenti che, grazie alla coerenza, alla chiarezza dello stile, al rigore del metodo, ci restituiscono il Primo Levi che abbiamo imparato a riconoscere come un classico delle nostre lettere.
13,50

Tutti i racconti

di Primo Levi

editore: Einaudi

Il volume raccoglie, per la prima volta, tutti i racconti di Primo Levi, lo scrittore-chimico che si è rivelato come testimone dell'esperienza del lager per affermarsi poi come narratore e saggista. Il libro, curato da Marco Belpoliti, consente al lettore di seguire lungo un percorso coerente lo sviluppo narrativo e stilistico di Primo Levi, evidenziando i molti aspetti dell'opera dello scrittore: le storie autobiografiche ambientate nel lager, i racconti fantastici, i racconti di atmosfera onirico-kafkiana, i racconti di animali costruiti come apologhi morali.
20,00

Ranocchi sulla luna e altri animali

di Primo Levi

editore: Einaudi

pagine: 234

Gabbiani, giraffe, talpe, formiche, dromedari, elefanti, farfalle, scoiattoli, ragni, buoi, ranocchi, corvi, topi, chiocciole... Nelle pagine di Primo Levi gli animali non rappresentano una curiosità marginale o un divertimento accessorio, ma sono parte integrante del suo immaginario e della sua moralità: rappresentano un diverso modo di parlare delle scelte che ogni uomo deve affrontare. Primo Levi è affascinato dalle capacità con cui esseri d'ogni specie, compresi i parassiti, hanno risposto alle difficoltà dell'ambiente elaborando soluzioni ingegnose, quasi altrettante filosofie di vita. "Ci sono animali enormi e minuscoli, estremamente forti ed estremamente deboli, audaci e fuggitivi, veloci e lenti, astuti e sciocchi, splendidi e orrendi", ma proprio uscendo dall'isola umana uno scrittore può scoprire una miniera di storie possibili, ricca di metafore, simboli, allegorie. Sino dalla fine degli anni Cinquanta Primo Levi ha dedicato loro racconti, articoli, interviste immaginarie e poesie, in cui ha messo a frutto l'acutezza delle sue osservazioni, e la curiosità di uno sguardo sorridente e pensoso, mai sentimentale o antropomorfo. L'insuperabile analista del "termitaio" del Lager si è rivelato anche un brillante zoologo ed etologo, capace di aprire al lettore orizzonti inconsueti.
12,50

Io che vi parlo. Conversazione con Giovanni Tesio

editore: Einaudi

pagine: 133

La famiglia, l'infanzia, gli anni di formazione durante il fascismo, gli amici dell'adolescenza, le letture, la timidezza, la passione per la montagna. E ancora la guerra, il ritorno a casa e un mestiere "che è poi un caso particolare, una versione più strenua del mestiere di vivere". Quasi trent'anni di silenzio per questa fitta conversazione che Primo Levi ha intrecciato nei primi mesi del 1987 con Giovanni Tesio, in vista di una convenuta "biografia autorizzata". Domande discrete e mai troppo incalzanti a cui Levi risponde con una disponibilità vigilata ma a tratti molto esplicita, che spariglia il risaputo, lasciando trasparire un lato di sé più intimo. E ci regala un dialogo intenso che corre sul filo della memoria, carico di vita, di storie e di Storia; un dialogo che si interrompe proprio prima di Auschwitz. Una interruzione dovuta alla morte improvvisa di Levi.
12,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.