Libri di Prosper Merimée
I falsi Demetrii
di Prosper Mérimée
editore: Adelphi
pagine: 305
In questo rutilante affresco - un condensato chimico di tutto quanto è stata ed è ancora oggi la Russia -Mérimée ricostruisce, con il piglio del grande narratore e la scrupolosa esattezza dello storico, gli eventi tumultuosi che segnarono il trentennio compreso tra la morte di Ivan il Terribile (1584) e l'inizio della dinastia dei Romanov (1613). Durante questa "spaventevole anarchia" (che, definita significativamente "epoca dei Torbidi", ha ispirato un gran numero di opere, non ultima il Boris Godunov di Puskin) ben tre impostori si spacciarono per Demetrio, il figlio di Ivan morto all'età di dieci anni in circostanze tanto cruente quanto misteriose, e marciarono su Mosca rivendicando il trono degli zar. Su un cupo fondale di intrighi, assassini, congiure, rivolte e saccheggi, si muove la massa policroma dei protagonisti e delle comparse: boiari e patriarchi, atamani e generali, tartari e cosacchi, astrologhi e gesuiti, zarine costrette a prendere il velo e contesse polacche con la vocazione dell'avventuriera. E tutto il popolo di un impero sterminato: la plebe moscovita, i contadini, i monaci, i soldati. Landolfi, che trovava il libro "di un interesse palpitante", volle tradurlo lui stesso, ed è nella sua prosa che lo offriamo al lettore.
Carmen
Testo francese a fronte
di Mérimée Prosper
editore: Marsilio
pagine: 192
Sullo sfondo di una Spagna assolata e selvaggia, Mérimée per primo racconta la storia essenziale di don José e di Carmen: stor
Carmen. Testo francese a fronte
di Prosper Mérimée
editore: Ets
pagine: 204
Con la sua narrazione sobria e serrata, "Carmen" di Mérimée definisce il paradigma della distruttività dell'amore. La passione per la zingara Carmen stacca il giovane ufficiale don José dalla società e dal sistema di valori a cui appartiene e fa di lui un bandito; quando Carmen non lo amerà più, in nome del proprio insopprimibile bisogno di libertà, l'amore che sopravvive disperatamente in lui lo porterà a ucciderla. Queste caratteristiche del testo risultano più chiaramente se lo si pone a confronto (un confronto illuminante in entrambe le direzioni) con l'opera-comique che trent'anni dopo ne trasse Bizet, e che da allora domina i palcoscenici di tutto il mondo. In appendice il libretto della Carmen di Bizet di H. Meilhac, L. Halévy.
Carmen
di Prosper Mérimée
editore: Mondadori
pagine: 176
Figlio del Romanticismo, ma erede del Secolo dei Lumi, Mérimée ci racconta in questo libro la storia di don José, nobile basco
Doppio inganno
di Mérimée Prosper
editore: Marsilio
pagine: 96
Doppio inganno è la storia di Julie e Darcy, due persone che credono di amarsi, ma sempre incerte sulla natura dei loro sentim