Libri di R. Ferrucci
La malinconia di Zidane. Testo francese a fronte
di Jean-Philippe Toussaint
editore: Casagrande
pagine: 32
È la sera del 9 luglio 2006. Allo Stadio Olimpico di Berlino si gioca la finale della Coppa del mondo di calcio, Italia-Francia. Al centoundicesimo minuto, secondo tempo supplementare, accade qualcosa di inspiegabile: il capitano della Francia, Zinedine Zidane, in mezzo al campo sferra una violenta testata contro il difensore azzurro Marco Materazzi che cade al suolo. Le interpretazioni, dal giorno dopo, si moltiplicano: che cosa si saranno detti? E perché quella reazione apparentemente immotivata proprio nell'ultima partita di una lunga e gloriosa carriera? Lo scrittore Jean-Philippe Toussaint era lì, quella sera. Ci pensa e ci ripensa, finché trova una chiave: si tratta di un gesto romanzesco, l'esito di un lento processo di maturazione, di una lunga genesi invisibile e segreta.
Fuggire
di Jean-Philippe Toussaint
editore: Fandango Libri
pagine: 117
Uno sgangherato telefonino guardato con apprensione al suo arrivo a Shanghai, l'incontro apparentemente casuale con la bellissima e misteriosa Li Qi, e l'ambiguo Zhang Xiangzhi che non lo molla un attimo. Una voce amata (sarebbe dunque mai finita con Marie?) che gli arriva al cellulare attraversando continenti e fusi orari, una memorabile fuga a tre in moto lungo le strade della periferia di Pechino e infine di nuovo Marie (sarebbe dunque mai finita con Marie?), insieme a lei lungo i sentieri e nel mare dell'Isola d'Elba.
L'urgenza e la pazienza
di Jean-Philippe Toussaint
editore: Edizioni Clichy
pagine: 112
Come si diventa scrittori? Perché si diventa scrittori? Cosa scatta nella mente di un uomo che decide o "sente" di dover comin
Fare l'amore
di Jean-Philippe Toussaint
editore: Nottetempo
pagine: 152
"Avevo fatto riempire un flacone di acido cloridrico che tenevo sempre a portata di mano, con l'idea di buttarlo un giorno in faccia a qualcuno". Così comincia questo romanzo di disamore, il romanzo di una rottura amorosa appassionata quanto una storia d'amore. Lei si chiama Marie, stilista e scultrice, e deve inaugurare una mostra d'arte contemporanea a Tokyo. Chiede all'amante di accompagnarla, perché Tokyo diventi il luogo della loro separazione. La tensione fra loro sembra contagiarsi alla città, che li accoglie con uno di quei piccoli terremoti notturni che scuotono le fondamenta lasciando intatte le strutture.