Libri di R. Franzini Tibaldeo
Le ossa di Berdicev. La vita e il destino di Vasilij Grossman
editore: Marietti 1820
pagine: 504
Frutto di una ricerca che si è avvalsa di materiali d'archivio venuti alla luce solo dopo il crollo dell'Unione Sovietica, "Le
L'impegno di una vita: insegnare a pensare
di Matthew Lipman
editore: Mimesis
pagine: 258
In questo scritto Matthew Lipman racconta, con stile autobiografico, il suo percorso di ricerca filosofico, esistenziale e pol
Materia, spirito e creazione. Reperto cosmologico e supposizione cosmogonica
di Hans Jonas
editore: Morcelliana
pagine: 112
Come è andato strutturandosi il cosmo dal disordine all'ordine, un movimento che sembra contraddire le leggi della fisica? Quale principio evolutivo può spiegare il modo in cui la realtà terrestre si è sviluppata fino alle forme più sofisticate del mondo organico? Come giustificare una tendenza che, pur scaturendo dalla materia, in essa non si esaurisce ma rinvia a una dimensione trascendente? Precisi interrogativi sono inanellati da Hans Jonas in questo saggio apparso nel 1988. Domande che scandagliano le origini della natura e dell'uomo: è lo scenario nel quale si inscrive la scelta primordiale dello spirito creatore di rinunciare alla propria onnipotenza in favore dell'autonomia cosmica. Riconducendo alla dialettica fra "libertà" e "responsabilità", Jonas mostra qui l'originalità di una prospettiva, lontana tanto dall'evoluzionismo quanto dalle più recenti teorie dell'intelligent design, tutta da riscoprire.
E le loro madri piansero. La Grande guerra patriottica nella letteratura russa sovietica e postsovietica
di Frank Ellis
editore: Marietti 1820
pagine: 320
Il saggio di Frank Ellis viene a colmare una mancanza
Potere o impotenza della soggettività? Il problema anima-corpo quale preambolo al «Principio responsabilità»
di Hans Jonas
editore: Medusa Edizioni
pagine: 141
Questo saggio, pubblicato nel 1976 da Jonas in lingua inglese, doveva essere il punto nodale del celebre "Il principio responsabilità", capace di fare da raccordo nella riflessione fra le ragioni della realtà naturale dell'uomo e quelle della sua interiorità e libertà. Punto di partenza, la condizione che Cartesio aveva delineato di un dualismo irrisolvibile fra corpo e anima, secondo Jonas ancora operante nelle concezioni etiche e scientifiche contemporanee. Sviluppando questo discorso, Jonas si rese conto che "Il principio responsabilità" avrebbe toccato soltanto marginalmente le questioni etiche del rapporto fra mente e corpo, che invece meritavano una trattazione più estesa e specifica. Decise, così, di far vivere questa parte in piena autonomia: la tesi di fondo è che la scienza moderna ha ridotto lo "spirito" (o l'anima) a una sorta di ornamento della realtà esteriore, una manifestazione superficiale del dualismo cartesiano che per Jonas non ha ragione di essere. Fra "spirituale" e "corporeo" vi è un'interazione che mantenendo la loro distinzione non li pone tuttavia in opposizione. E questo apre il campo alle successive riflessioni di Jonas sulla società biotecnologica.
Le ossa di Berdicev. La vita e il destino di Vasilij Grossman
editore: Marietti
pagine: 502
Frutto di una ricerca che si è avvalsa di materiali d'archivio venuti alla luce solo dopo il collasso dell'Unione Sovietica, "Le ossa di Berdicev" è una vivida ricostruzione della vita di uno degli scrittori più importanti e ignorati del XX secolo. Nella vicenda personale di Grossman si riflettono alcune pagine decisive della storia del secolo appena concluso. Da intellettuale pavido e asservito alle linee del partito, Grossman diventa il coraggioso volontario dei reportages della battaglia di Stalingrado e lo scrittore scomodo di "Vita e destino", un romanzo così "pericoloso" da costringere le autorità sovietiche dell'epoca di Krusciov a sequestrare il libro e a "seppellire vivo" il suo autore.