Libri di Riccardo Capanna
Il libro per il mister. L'arte della didattica applicata al gioco del calcio
di Riccardo Capanna
editore: Calzetti Mariucci
pagine: 159
L'intento del lavoro è di sensibilizzare i Mister al concetto che il giocatore non è un insieme solo di muscoli che lottano, che compiono sforzi e cercano di resistere all'incombente affaticamento, ma al contrario i suoi muscoli sono ai servizio di un organo e cioè il cervello, che ne guida le intenzioni. Per arrivare a comprendere il processo di coinvolgimento globale dell'uomo in ogni sua azione, sono necessarie approfondite riflessioni atte a determinare delle proposte pratiche in linea con l'attuale conoscenza scientifica. Il maggior problema da affrontare attualmente è riferito alla didattica, nonostante l'esperienza pratica dei Mister in merito al calcio giocato, sia ritenuta più che sufficiente per allenare. Imparare a insegnare diviene perciò argomento indispensabile per arrivare a conoscere come trasferire le proprie competenze ai giocatori. Nell'organizzare una programmazione moderna, dunque, è necessario inserire nuovi contenuti, dopo però essersi preoccupati di aver escluso dalla progettazione tutta una serie di esercizi che, oltre a essere inutili sono molte volte dannosi. Solo così si potrà gettare un sasso nello stagno in un ambiente in cui spesso si "fa perché lo fanno tutti". Una necessità prioritaria per il Mister è affinare i mezzi di cui dispone, per farsi più capace di trasferire l'idea teorica di gioco che ha in mente, sia nell'azione individuale di ogni atleta e sia nell'impostazione dell'intera squadra.
Allenare oggi. Le quattro regole d'oro
di Riccardo Capanna
editore: Calzetti Mariucci
pagine: 164
Immaginiamo che gli allenatori siano degli scultori, quindi artisti specialisti nel forgiare. Immaginiamo pure che possano avere a loro disposizione del "materiale" (atleti) con cui realizzare delle opere d'arte (prepararli a gareggiare). Nell'ultima metà del secolo scorso, gli "scultori" hanno fatto riferimento formativo a specialisti (fisiologi, neuroscienziati, psicologi) che, per i limitati mezzi di ricerca a loro disposizione, non avevano determinato con chiarezza la composizione di detto "materiale" (le conoscenze di come l'uomo realizza il movimento volontario non erano completamente appropriate). Su queste basi culturali, "gli scultori" si sono attivati per elaborare gli "strumenti" (esercitazioni) più adatti a "scolpire" quel materiale, alcuni dei quali però, sappiamo ora, possono essere considerati non propriamente idonei. Cosa è cambiato oggi nei metodi di allenamento? Dopo aver acquisito nuovi strumenti di analisi, di studio e di ricerca, gli scienziati hanno reso evidente come gli "scultori" per tutto questo tempo abbiano lavorato un "materiale" con caratteristiche sostanzialmente diverse da quelle che credevano avesse (negli ultimi quindici anni sono state scoperte nuove funzioni del sistema senso-motorio). Alla luce di tutto ciò, come stanno vivendo questo momento i tecnici?
Calcio. L'allenamento funzionale per i giocatori ed il portiere
editore: Calzetti Mariucci
pagine: 192
Il testo, "osservando" l'atleta-calciatore sotto un nuovo punto di vista e sulla base delle più moderne conoscenze scientifiche, presenta una proposta metodologica innovativa e aperta ad una attenta riflessione sull'allenamento funzionale del giocatore e portiere di calcio.