Libri di Robert McLiam Wilson
Ripley Bogle
di Robert McLiam Wilson
editore: Fazi
pagine: 382
Ad appena ventidue anni Ripley Bogle ha già raggiunto un traguardo importante, al quale molti arrivano soltanto dopo un'intera
Eureka street
di Robert McLiam Wilson
editore: Fazi
pagine: 392
Belfast, Irlanda del Nord, 1994. In una città ridotta a un campo di battaglia, Chuckie e Jake, protestante il primo, cattolico l'altro, sono legati da una profonda amicizia. Chuckie, antieroe grasso e sempliciotto, riesce a compiere mirabolanti imprese commerciali grazie a progetti tanto fantasiosi quanto ridicoli, Jake, invece, nonostante la sua scorza da duro, è un inguaribile romantico e non cerca denaro e ricchezza, ma un amore che gli riempia la vita. Sullo sfondo, i conflitti irrisolti del paese che balzano brutalmente in primo piano quando un attentato sconvolge l'atmosfera bislacca e farsesca che pervade il racconto. Sarà la commedia della vita a cancellare il sangue e le vicende improbabili e sgangherate di Chuckie e Jake, e a dominare di nuovo tra le pagine del romanzo.
Il dolore di Manfred
di Robert McLiam Wilson
editore: Fazi
pagine: 221
McLiam Wilson descrive gli ultimi giorni di Manfred, un vecchio segnato profondamente da una sofferenza fisica, che rifiuta di confidare ai medici, e psicologica, legata ai ricordi della seconda guerra mondiale e al suo matrimonio con Emma, una sopravvissuta ai campi di sterminio. Ed è proprio sul rapporto tra Emma e Manfred che si incentra il romanzo: perché un marito picchia la moglie che adora? E perché, a vent'anni dalla loro separazione, i due coniugi continuano a incontrarsi ogni mese su una panchina di Hyde Park? L'autore ci rende partecipi dei tormenti, delle gioie e dei sentimenti d'un finale di partita talvolta beckettiano, dove il tragico e il burlesco si mescolano in un dosaggio sapiente.