Libri di S. Facchinetti
Moroni 1521-1580. Il ritratto del suo tempo
editore: Skira
pagine: 344
Dedicato al celebre pittore bergamasco, Moroni (1521-1580)
Paris Bordon. Pittore divino 1500-1571
editore: Marsilio Arte
pagine: 176
Già nel 1665 il grande storiografo veneziano Marco Boschini aveva definito Paris Bordon "Divin Pitor", termine che ha usato so
Il Rinascimento di Bergamo e Brescia. Lotto Moretto Savoldo Moroni. Ediz. italiana e inglese
editore: Skira
pagine: 128
Il volume che accompagna la rassegna di Palazzo Marino a Milano punta i riflettori su due città che in età rinascimentale hann
Peterzano. Tra Tiziano e Caravaggio
editore: Skira
pagine: 360
La singolare parabola di Simone Peterzano (Venezia, 1535 circa - Milano, 1599) è segnata da quella di due protagonisti della p
Carlo Ceresa. Un pittore del Seicento lombardo tra realtà e devozione. Catalogo della mostra (Bergamo, 10 marzo-24 giugno 2012)
editore: Silvana
pagine: 304
Esponente di maggior spicco, accanto a Evaristo Baschenis, del Seicento bergamasco, Carlo Ceresa (1609-1679) fu anche il più convinto interprete, in quel secolo, della vocazione naturalistica che contraddistingue la pittura lombarda. Per quanto sia disposta entro i decenni che segnano la massima affermazione del linguaggio barocco, la vicenda dell'artista si distingue per una tenace estraneità a quella stagione figurativa. Alla dimensione decorativa e teatrale della pittura del suo tempo Ceresa oppone infatti un linguaggio sobrio e sincero, apprezzabile sia nelle sue opere sacre, sia nella lucida obbiettività dei suoi ritratti, che lo pongono come ideale anello di congiunzione tra l'esperienza cinquecentesca di Moroni e quella settecentesca di Fra' Galgario. A sessant'anni di distanza dalla rassegna su "l pittori della realtà in Lombardia", che sancì la riscoperta dell'artista, la mostra ripercorre l'intera parabola di Ceresa, dalle opere giovanili influenzate dalle stampe tardo manieriste, all'acquisizione di un convincente stile autonomo, maturato soprattutto sullo studio dei modelli di Daniele Crespi. I confronti con le opere di quest'ultimo, oltre che del Genovesino e di Baschenis, consentono di illuminare il contesto culturale nel quale si giocò la carriera di Ceresa, il cui profilo antibarocco è invece rivelato dalla contrapposizione dialettica tra i suoi dipinti essenziali e meditativi e il registro più spettacolare dei pittori attivi per il territorio bergamasco.
Gianriccardo Piccoli. 1610 Roma 2010. Omaggio a Caravaggio. Catalogo della mostra (Roma, 30 aprile-20 giugno 2010). Ediz. italiana e inglese
editore: Mondadori Electa
pagine: 61
La mostra di Gianriccardo Piccoli, allestita all'interno della chiesa dei Santi Bartolomeo e Alessandro e nel vicino oratorio, presenta dipinti appositamente realizzati per l'occasione e pensati per un'installazione site-specific. I lavori, circa 3 metri di altezza per 2 di larghezza, sono moderne pale d'altare che, collocate sugli altari laterali dell'edificio, vanno a celare i dipinti più antichi e le sculture della chiesa. I soggetti sono ispirati alle opere di Caravaggio, declinate secondo le predilezioni tecniche ed espressive di Piccoli: i temi caratteristici della pittura caravaggesca rivivono così alla luce del linguaggio artistico contemporaneo.
I Mantegna di Brera
editore: Mondadori Electa
pagine: 111
La storia dei dipinti di Andrea Mantegna nella Pinacoteca di Brera a Milano, dagli inizi dell'Ottocento ai giorni nostri. Il volume offre l'occasione di ripercorrere l'attività di Mantegna, dagli anni della giovinezza - periodo a cui risale il Polittico di San Luca - fino ai rapporti con Giovanni Bellini, evidenti nella "Madonna con il Bambino e cherubini", recentemente oggetto di un accurato restauro. Il volume analizza poi la storia e la fortuna del celebre "Compianto sul Cristo Morto".