Libri di Segre cesare
Opera critica
di Cesare Segre
editore: Mondadori
pagine: 1696
Il Meridiano si propone di mettere in rilievo la figura esemplare di uno studioso convinto che ai testi ci si debba accostare per interrogarli e per goderne, comunque rispettandoli, e che non debbano essere utilizzati per altri fini. La ricca autoantologia, strutturata in dodici sezioni, raccoglie per ciascuna delle "aree di curiosità" i saggi che rappresentano i vertici dell'attività di Segre nelle diverse discipline: si va così dalle motivazioni per cui segre dall'originaria vocazione di un critico stilistico si sia spostato su posizioni di tipo strutturalistico-semiologico, ai suoi studi sul Medioevo, ai problemi della filologia, a studi su stile e sintassi dei prosatori italiani, all'analisi delle fonti, alla dinamica delle varianti d'autore, allo studio della linea espressionistica sulla scia di Contini, ai "mondi altri", ai meccanismi della narrazione smontati grazie all'approccio semiologico, all'arte, per concludere con il rapporto tra etica e letteratura. L'introduzione è firmata dal critico Gianluigi Beccaria.
Critica e critici
di Segre Cesare
editore: Einaudi
Le teorie letterarie e le metodologie critiche non sono elaborazioni concettuali astratte, fuori dalle contingenze storiche, s
Dieci prove di fantasia
di Segre Cesare
editore: Einaudi
pagine: 101
Dopo sessant'anni spesi a occuparsi di testi letterari, Cesare Segre si è deciso a passare dall'altra parte del campo
Pittura, linguaggio e tempo
di Cesare Segre
editore: Monte Università Parma
pagine: 65
Un saggio inedito di Cesare Segre, unanimamente considerato tra i maggiori filologi italiani. Segre si interroga sulla reciprocità dei linguaggi e dei segni - immagine, scrittura, suono - conducendo una significativa riflessione sul mondo contemporaneo. Nei suoi numerosi studi si registrano anche significativi contributi rivolti all'approfondimento dei possibili legami esistenti tra iconologia e linguaggio letterario, studi che hanno aperto in generale nuovi orizzonti alla profondità del processo critico-ermeneutico, studi che qui si concretizzano in un testo che assume il carattere di una luminosa "plaquette". Che cosa implica descrivere a parole un'opera d'arte? Che differenze si possono trovare tra il linguaggio visivo e quello musicale? Quali processi mentali portano al disvelamento dei significati di una determinata opera? Il filologo Cesare Segre si interroga su queste tematiche nella prolusione all'anno accademico 2005-2006 che ha tenuto presso la Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Parma, qui pubblicata assieme a tre articoli apparsi su "Il Giorno" in cui Segre dialoga con due dei massimi storici dell'arte del Novecento: Meyer Schapiro ed Ernst Gombrich.
I segni e la critica
Fra strutturalismo e semiologia
di Segre Cesare
editore: Einaudi
Liberatosi da insidiose proposte e scoramenti, Cesare Segre mostrò in questo volume che il modo migliore per uscire dalle secc
Tempo di bilanci
La fine del Novecento
di Segre Cesare
editore: Einaudi
Una buona parte del libro vuole essere un bilancio di un secolo di letteratura tra i più "lunghi" e significativi: dopo un bre
La letteratura italiana del Novecento
di Segre Cesare
editore: Laterza
pagine: XI-117
Dalla penna di un grande critico e filologo, protagonista del panorama intellettuale, un canone della letteratura e l'affascin
La pelle di san Bartolomeo
Discorso e tempo dell'arte
di Segre Cesare
editore: Einaudi
Il linguaggio verbale è lineare e si sviluppa nel tempo, mentre quello delle arti figurative è spaziale
Ritorno alla critica
di Segre Cesare
editore: Einaudi
pagine: 272
Otto anni dopo "Notizie dalla crisi", Segre torna a pubblicare un volume di saggi letterari
Per curiosità
di Segre Cesare
editore: Einaudi
Con un andamento che distribuisce gli eventi in un ordine che è nello stesso tempo cronologico e tematico, Segre racconta un s