Libri di Sergio Quinzio
La speranza nell'Apocalisse
di Sergio Quinzio
editore: San Paolo Edizioni
pagine: 192
Uscito in prima edizione nel 1984, questo libro è - nelle parole dell'Autore stesso - una «semplice testimonianza della fede c
La tenerezza di Dio
di Sergio Quinzio
editore: Castelvecchi
pagine: 95
Nel percorso esistenziale di Sergio Quinzio, la riflessione ha sempre accompagnato il vissuto, lo ha assunto e dispiegato senz
Un tentativo di colmare l'abisso. Lettere 1968-1996
editore: Adelphi
pagine: 444
È sotto il segno delle divergenze, e al tempo stesso della comune esigenza di una lettura insieme rigorosa e appassionata, che si apre e si chiude, nell'arco di ventotto anni, l'amicizia epistolare tra Ceronetti e Quinzio: due adelphiani della prima ora. Due vite segnate dalla abissale contaminazione con il sacro e con la parola, da quella poetica a quella scritturale, che l'epistolario restituisce in una policromia di sfumature e di rimandi serrati. Due fedi assolute, infrangibili, irriducibili: da un lato quella paolina, teologicamente "scandalosa", di Sergio Quinzio nella resurrezione della carne, nella consolazione finale; dall'altro quella, filosoficamente tenace, di Guido Ceronetti nel potere della gnosi. Due anime che, ciò nonostante, non cessano di interpellarsi e di ascoltarsi a vicenda, e non soltanto su argomenti teologici, ma anche sui grandi dibattiti che investono la società e la politica (l'aborto, il conflitto israelo-palestinese), fino ai problemi della vita quotidiana (la salute, il cibo, i traslochi).
La croce e il nulla
di Sergio Quinzio
editore: Adelphi
pagine: 226
Come in opere precedenti aveva interrogato e sondato le Scritture, Quinzio interroga qui la storia del cristianesimo, "prototipo e madre della storia moderna". E l'argomentazione coinvolge tutto il moderno, in quanto esso è "post-cristiano e anti-cristiano, nel senso che sta in luogo del cristianesimo, risponde in qualche modo alle aspettative di salvezza cristiana storicamente deluse". Sono squarci rapidi, pagine che non si appagano di tracciare linee di una storia della cultura: anzi, la loro intenzione è quella di mettere in questione la cultura stessa, svelandola come relitto di un secolare naufragio.