Libri di Simone de Beauvoir
Il sangue degli altri
di Simone de Beauvoir
editore: Mondadori
pagine: 288
Nella Parigi occupata, un uomo, Jean Blomart, veglia una donna agonizzante, e ripercorre nella mente gli eventi che l'hanno co
La femminilità, una trappola. Scritti inediti 1927-1983
di Simone de Beauvoir
editore: L'orma
pagine: 160
Icona del femminismo, infaticabile smascheratrice di ogni pregiudizio di genere, acuta intellettuale capace di trasformare la
Malinteso a Mosca
di Simone De Beauvoir
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 144
Nicole e André, professori francesi in pensione, partono per Mosca nella seconda metà degli anni Sessanta
Dobbiamo bruciare Sade?
di Simone de Beauvoir
editore: Pgreco
pagine: 264
Il problema della vera relazione tra uomo e uomo è la questione etica centrale di "Dobbiamo bruciare Sade"? Questo saggio affr
Le inseparabili
di Simone De Beauvoir
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 208
"Le inseparabili", che viene pubblicato in contemporanea con la Francia da Ponte alle Grazie e dunque in prima mondiale, è il
Quale relazione? Scritti e carteggi in dialogo e confronto
editore: Marinotti
pagine: 106
Il libro esplora la relazione unica, emblematica, durata tutta la vita, tra Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir, attraverso
Sulla liberazione della donna
di Simone de Beauvoir
editore: E/O
pagine: 73
Le dichiarazioni dell'autrice del «Secondo sesso» raccolte da Anna Maria Verna nel 1977 per la rivista di movimento «Ombre ros
Il secondo sesso
di Simone de Beauvoir
editore: Il saggiatore
pagine: 763
Con "Il secondo sesso", Simone de Beauvoir affranca la donna dallo status di minore che la obbliga a essere l'Altro dall'uomo, senza avere a sua volta il diritto né l'opportunità di costruirsi come Altra. Con veemenza da polemista di razza, Simone de Beauvoir passa in rassegna i ruoli attribuiti dal pensiero maschile alla donna - sposa, madre, prostituta, vecchia - e i relativi attributi - narcisista, innamorata, mistica. Approda, nella parte conclusiva, dal taglio propositivo, alla femme indépendante, che non si accontenta di aver ricevuto una tessera elettorale e qualche libertà di costume, ma che attraverso il lavoro, l'indipendenza economica e la possibilità di autorealizzazione che ne deriva - sino alla liberazione del suo peculiare "genio artistico", zittito dalla Storia - riuscirà a chiudere l'eterno ciclo del vassallaggio e della subalternità al sesso maschile. L'avvenire, allora, sarà aperto. Con una determinazione prima sconosciuta e un linguaggio nuovo, che tesse il filo dell'argomentazione attraverso un'originale mescolanza di mito e letteratura, psicoanalisi e filosofia, antropologia e storia, Simone de Beauvoir sfida i cultori del gentil sesso criticando le leggi repressive in materia di contraccezione e aborto, il matrimonio borghese, l'alienazione sessuale, economica e politica. Provoca il pubblico conservatore, cerca il riconoscimento personale, rivendica la solidarietà collettiva. Prefazione di Julia Kristeva. Postfazione di Liliana Rampello.
Malinteso a Mosca
di Simone de Beauvoir
editore: Tea
pagine: 133
Nicole e André, professori francesi in pensione, partono per Mosca nella seconda metà degli anni Sessanta. Vanno a trovare Masa, figlia di primo letto di André, che ha sposato un russo. Rimarranno lì per un mese, il tempo di rivedere Mosca e altre città, per quanto la burocrazia russa permetterà loro. Masa li accompagnerà per tutto il tempo facendogli da guida: un semplice malinteso, una crisi tra i due, nata per motivi futili, si risolverà alla fine in un nuovo equilibrio sentimentale. È il cambiamento, del resto, il tema centrale del libro: il cambiamento dell'età matura, la necessaria trasformazione dei rapporti, della realtà, della politica. Questo romanzo breve di grande intensità, scritto all'incirca nel 1965, fu escluso dalla raccolta "Una donna spezzata" per motivi non del tutto chiari.
L'età forte
di Simone de Beauvoir
editore: Einaudi
"L'età forte" narra la vita di Simone de Beauvoir a partire dalla sua emancipazione intellettuale e sentimentale. Rivivono le prime esperienze d'insegnante a Marsiglia, a Rouen, a Parigi, i lunghi viaggi attraverso la Spagna, la Grecia, l'Italia e il Marocco, gli incontri e le discussioni con gli intellettuali francesi, da Paul Nizan a Merleau-Ponty, da Camus a Queneau. In ognuna di queste esperienze, la Beauvoir ha vicino Sartre, l'uomo con cui ha diviso aspirazioni, difficoltà, problemi.
Brigitte Bardot. Dialogo e fotografie
di Simone de Beauvoir
editore: Ghibli
pagine: 97
Il sogno erotico di milioni di uomini, raccontato dalla filosofa che più ha riflettuto sulla nuova libertà femminile nella cultura e nel costume. Una storia appassionante, un dialogo ideale tra due donne che hanno segnato la storia del nostro tempo. Mentre Simone lavorava con la testa e la penna per indicare un nuovo terreno di espressione della femminilità fuori dai ruoli della famiglia, Brigitte combatteva la sua battaglia con le scandalose immagini che l'hanno resa famosa. Due figure diverse, ma alleate, due vite comunque impegnate per costruire, da donne, le nuove libertà per le donne. Tra immagini, riflessioni, ricordi e parziali conclusioni, Simone de Beauvoir rende ragione al lavoro per la liberazione della donna fatto anche davanti alla macchina da presa.