Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Strout Elizabeth

Oh William!

di Elizabeth Strout

editore: Einaudi

pagine: 184

Un matrimonio ricostruito per ricordi apparentemente casuali, ma capaci di illuminare i sentieri sicuri e i passi falsi di una
12,00

Oh William!

di Elizabeth Strout

editore: Einaudi

pagine: 184

«Vorrei dire alcune cose sul mio primo marito, William», esordisce una Lucy Barton oggi sessantaquattrenne aprendo questo capi
18,00

Olive, ancora lei

di Elizabeth Strout

editore: Einaudi

pagine: 272

Che ne è stato di Olive Kitteridge? Da quando l'abbiamo persa di vista, l'irresistibile eroina di Crosby nel Maine non si è ma
12,50

Olive, ancora lei

di Elizabeth Strout

editore: Einaudi

pagine: 272

Che ne è stato di Olive Kitteridge? Da quando l'abbiamo persa di vista, l'eroina di Crosby nel Maine non si è mai mossa dalla
19,50

Resta con me

di Elizabeth Strout

editore: Fazi

pagine: 372

Tyler Caskey è una presenza insolita per la comunità di West Annett: è giovane e i suoi sermoni sono brillanti, frutto di una
18,50

Tutto è possibile

di Elizabeth Strout

editore: Einaudi

pagine: 205

La vita può lasciare senza fiato
12,00

Mi chiamo Lucy Barton

di Elizabeth Strout

editore: Einaudi

pagine: 160

In una stanza d'ospedale nel cuore di Manhattan, davanti allo scintillio del grattacielo Chrysler che si staglia oltre la fine
12,00

Tutto è possibile

di Elizabeth Strout

editore: Einaudi

pagine: 205

Ad Amgash, Illinois, le vetrine dell'unica libreria ospitano l'ultima fatica di una concittadina, Lucy Barton, partita molti a
19,00

Mi chiamo Lucy Barton

di Elizabeth Strout

editore: Einaudi

pagine: 158

Da tre settimane costretta in ospedale per le complicazioni post-operatorie di una banale appendicite, proprio quando il senso
17,50

Resta con me

di Elizabeth Strout

editore: Fazi

pagine: 384

Tyler Caskey è una presenza insolita per la comunità di West Arinett
18,50

Olive Kitteridge

di Elizabeth Strout

editore: Fazi

pagine: 383

In un angolo del continente nordamericano c'è Crosby, nel Maine: un luogo senza importanza che tuttavia, grazie alla sottile lama dello sguardo della Strout, diviene lo specchio di un mondo più ampio. Perché in questo piccolo villaggio affacciato sull'Oceano Atlantico c'è una donna che regge i fili delle storie, e delle vite, di tutti i suoi concittadini. È Olive Kitteridge, un'insegnante in pensione che, con implacabile intelligenza critica, osserva i segni del tempo moltipllcarsi intorno a lei, tanto che poco o nulla le sfugge dell'animo di chi le sta accanto: un vecchio studente che ha smarrito il desiderio di vivere; Christopher, il figlio, tirannizzato dalla sua sensibilità spietata; un marito, Henry, che nella sua stessa fedeltà al matrimonio scopre una benedizione, e una croce. E ancora, le due sorelle Julie e Winnie: la prima, abbandonata sull'altare ma non rassegnata a una vita di rinuncia, sul punto di fuggire ricorderà le parole illuminanti della sua ex insegnante: "Non abbiate paura della vostra fame. Se ne avrete paura, sarete soltanto degli sciocchi qualsiasi". Con dolore, e con disarmante onestà, in "Olive Kitteridge" si accampano i vari accenti e declinazioni della condizione umana - e i conflitti necessari per fronteggiarli entrambi. E il fragile, sottile miracolo di un'alta pagina di storia della letteratura, regalataci da una delle protagoniste della narrativa americana contemporanea, vincitrice, grazie a questo "romanzo in racconti", del Premio Pulitzer 2009.
18,50

I ragazzi Burgess

di Strout Elizabeth

editore: Fazi

pagine: 447

I ragazzi Burgess, come vengono chiamati Jim, Bob e Susan, sono nati a Shirley Falls, nel Maine, e sono cresciuti in una picco
18,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.