Libri di Torgny Lindgren
L'ultimo bicchiere di Klingsor
di Torgny Lindgren
editore: Iperborea
pagine: 205
In un podere perso tra le foreste e gli acquitrini del profondo Nord, Klingsor si vota all'arte dopo un'esperienza quasi mistica. Vagando nel bosco trova l'ultimo bicchiere usato da un avo per la sua sbronza di Pentecoste: rimasto saldo a un legno storto per quasi un secolo, si è fieramente raddrizzato, puntando verso le stelle. Per Klingsor è una rivelazione, la chiave di lettura dell'esistenza: la materia vive esattamente come noi, non c'è confine tra vita e morte. Puntando dritto alla "verità" come il bicchiere suo Graal, il taglialegna illuminato, omonimo del mago wagneriano e dell'artista di Herman Hesse, fa un corso di pittura per corrispondenza e dà inizio a una nuova arte, che ammette solo nature morte per penetrare la loro vita intima. Dall'accademia di Stoccolma ai circoli di Parigi, Klingsor attraversa l'intera scena artistica come il nuovo Cézanne, dipingendo brocche, tazze e caraffe, sempre le stesse sulle stesse tele, strato su strato in dipinti identici uno all'altro, cercando di vedere attraverso le cose, convinto che "il futuro appartiene alla radiografia". Maestro del gioco intellettuale, capace di toccare con lo humour e il paradosso inattese altezze di pensiero, Lindgren crea un personaggio che sfugge a ogni canone vivendo l'arte in tutti i suoi significati per interrogarsi sul rapporto tra materia e spirito. Con i suoi quadri monotoni e "autentici", il suo filosofeggiare saggio e folle, la sua coerenza e ostinazione, lotta eroicamente per dipingere il segreto della vita.
Acquavite
di Lindgren Torgny
editore: Iperborea
pagine: 228
l pastore Olof Helmersson fa ritorno al villaggio natale nell'estremo Nord della Svezia
Per non saper né leggere né scrivere
di Torgny Lindgren
editore: Iperborea
pagine: 240
Affetto da un'incurabile forma di alessia, il protagonista frequenta la scuola dell'obbligo senza imparare alcunché, ma in compenso a casa apprende "tutto ciò che occorre sapere" dal nonno, professore in pensione, anch'egli colpito da cecità verbale in seguito a un principio di congelamento. Insieme trascorrono ore in compagnia della Bibbia illustrata dal Doré, nella rara edizione che contiene solo le incisioni - il nonno a raccontare le storie e il nipote a immagazzinarle sotto forma di immagini. Finendo per conoscerle tanto bene da essere in grado, molti anni dopo, perduto l'amato volume, di ridisegnarle tratto per tratto. Il protagonista attraversa sereno la sua lunga esistenza nella fede assoluta nell'amore del padre, un severo ispettore forestale che, non sopportando l'onta di un figlio analfabeta, l'aveva rinchiuso per molti anni in un istituto per ineducabili. Di lui conserva gelosamente una lettera, che ovviamente non può leggere ma sul contenuto della quale non ha dubbi, certo com'è dell'amore paterno che deve averla ispirata. Anche quando scoprirà che la verità è un'altra. Accanto al protagonista si muovono attraverso la storia diversi personaggi, dal giornalista Manfred Marklund al forzuto Elis di Lillåberg e alla conferenziera che ha dedicato una vita a studiare le vite dei santi, già comparsi nei due precedenti romanzi, Miele e La ricetta perfetta, che con questo vanno a formare un trittico colorito sul Västerbotten e i suoi quanto mai originali abitanti.
La ricetta perfetta
di Torgny Lindgren
editore: Iperborea
pagine: 228
Sul finire degli anni Quaranta, in un paesino del Grande Nord della Svezia, s'incontrano due singolari personaggi: un venditore di prodotti tessili dall'identità sospetta - potrebbe trattarsi del gerarca nazista Martin Bormann in fuga dalla Germania - giunto da sud, e un maestro elementare. I due scoprono di condividere numerose passioni: oltre alla musica e al canto, li unisce anche l'interesse per la pölsa, piatto locale che li ha stregati al punto di decidere di adoperarsi per riuscire a carpirne ogni segreto. Iniziano così un viaggio che li porterà in tutto il Västerbotten dove, assaggiando e confrontando le specialità preparate nei diversi villaggi, cercano di arrivare a scoprire le caratteristiche della pölsa perfetta.
La bellezza di Merab
di Lindgren Torgny
editore: Lampi di stampa
pagine: 160
Quand'era bambino, ricorda l'Autore, nelle terre del Nord della sua infanzia quasi nessuno sapeva scrivere, in compenso tutti
Il pappagallo di Mahler
di Torgny Lindgren
editore: Iperborea
pagine: 214
Il potere dell'immaginazione e la sua impotenza è il filo conduttore di questi dieci racconti che giocano sui temi dell'arte e della vita. Tra i protagonisti vi sono celebri artisti, come il musicista Gustav Mahler che compone il suo famoso "Canto della Terra" sulla base di una breve e semplice melodia sentita fischiettare da un contadino, che a sua volta l'aveva imparata da un pappagallo. O il principe Eugenio, il principe pittore della casa reale svedese che, in fuga dalla corte, dalla famiglia, dalle feste al castello e dai quadri che non riesce a completare, capita in una locanda dove conosce il pittore-artigiano Brokiga Blad e rimane tanto affascinato dalla sua tecnica pittorica da portarsi a corte una sua tela.
Per amore della verità
di Torgny Lindgren
editore: Iperborea
pagine: 284
Il romanzo è costruito su una sorta di contrapposizione mai risolta tra i concetti di autenticità e falsità. Autentico è il personaggio principale, il narratore, Theodor Marklund, ingenuo corniciaio in un piccolo villaggio della Svezia settentrionale. Autentico è il suo spiccato, quasi maniacale amore per la verità. E falso è tutto ciò che lo circonda, soprattutto l'immagine costruita addosso alla sua unica amica, Ingela, bambina prodigio che le folle di mezzo mondo conoscono come "Paula". La storia inizia con il ritrovamento, a un'asta del paese, di un quadro ancora sconosciuto del famoso pittore surrealista svedese Nils Dardel. La scoperta è descritta come un incontro d'amore tra la Madonna raffigurata nel dipinto e Theodor...