Libri di Tove Jansson

Per il giornalista Jonas, una breve vacanza con le figlie tra i boschi, il mare e le pietre brulle delle isole Aland è un'occa

C'era una volta una bambina che aveva una nonna serena, un padre preso dalle sue sculture, amichette scontente, amici marinai

Papà Mumin non è sempre stato il capo della sua piccola famiglia e la figura più autorevole di tutto il gruppo di amici della

Spuntano le primule nella valle dei Mumin, ma Grugnina sogna una vera estate al mare

Entriamo nella misteriosa Valle fatata e lasciamoci incantare dai Mumin! Nella valle dei Mumin si intrecciano vicende sempre p

Entriamo nella misteriosa Valle fatata e lasciamoci incantare dai Mumin! La Valle dei Mumin viene sommersa da una grande Ondat

Entriamo nella misteriosa Valle fatata e lasciamoci incantare dai Mumin! È un inverno magico, in cui il troll Mumin, unico del

È un bel giorno d'estate quando papà Mumin corona il suo sogno epico di diventare il guardiano del faro e poter finalmente scr

Mumin girovaga solo e triste quando ritrova i genitori che aveva perduto da piccolo

Mari e Jonna, due artiste, due atelier ai capi opposti di un grande edificio sul porto di Helsinki, e una casetta condivisa su una piccola isola solitaria davanti al mare aperto. Mari scrive, illustra, sogna, si fa domande, accoglie un maestro burattinaio russo che sacrifica il sonno all'arte, si appassiona a una donna sola al mondo che le chiede il senso della vita. Jonna dipinge, intaglia il legno e trova risposte, cerca di catturare la realtà con la sua cinepresa, ama i film western di serie B e i capolavori di Fassbinder, e mette mano al fucile da caccia quando c'è bisogno di una «sana spietatezza». Le loro personalità si scontrano e si confrontano attraverso dialoghi sagaci e silenzi che non hanno bisogno di parole, unite da un'urgenza creativa che riesce ogni volta a gettare una luce nuova sulle cose e sulla natura umana, a trasformare la quotidianità in una riserva di piccole epiche fuori dall'ordinario e di inattese rivelazioni. Definito da Ali Smith «una vera opera d'arte», "Fair play" è una partita a due, un gioco sottile tra due donne fieramente indipendenti che con ironia e nel rispetto inviolabile dei reciproci spazi mantengono sempre vivo uno scambio autentico, pungente, eppure pieno di tenerezza. Con la sua finezza di lingua e di sguardo, capace di cogliere il significato racchiuso nel gesto più semplice, Tove Jansson traduce in un gioiello letterario il rapporto con la donna con cui ha condiviso quarant'anni di lavoro e di vita, in un equilibrio lieve e rivoluzionario, all'insegna di quella libertà che accompagna una riuscita storia d'amore.

Esiste nei rapporti umani una linea che separa verità da ipocrisia, gentilezza da adulazione, onestà da calcolo? È possibile c

Arriva la neve nella Valle dei Mumin, decisi ad abbandonare la tradizione troppo noiosa del letargo