Libri di Ulla Berkéwicz
Forse stiamo diventando pazzi. Lineamenti di fanatismo comparato
di Ulla Berkéwicz
editore: Casagrande
pagine: 141
"Vorrei raccomandarvi un libro davvero straordinario: il breve libro di Ulla Berkéwicz "Forse stiamo diventando pazzi" è una delle opere più originali e profonde sulla crisi del mondo contemporaneo che io abbia letto da molto tempo a questa parte. Non si tratta né di un saggio accademico né di un appello puramente emotivo, ma di una rara combinazione tra un punto di vista straordinariamente lucido, una voce che racconta le proprie esperienze in modo molto personale, e una precisa, coraggiosa descrizione dell'attuale confusione religiosa e ideologica in Europa, in Medio Oriente e altrove." (Amos Oz)
Sopravvivenza
di Ulla Berkéwicz
editore: Elliot
pagine: 123
"Sopravvivenza" è il racconto della malattia e della morte del marito di Ulla Berkéwicz, l'editore Siegfried Unseld. Ma è anche il tentativo di strappare una storia d'amore e un destino individuale all'oblio che inevitabilmente inghiotte i morti. In quest'impresa Ulla Berkéwicz attraversa vari registri e usa un linguaggio che è poetico e allusivo quando descrive gli ultimi giorni di vita dell'uomo nella casa di famiglia, ma che sa essere spietato quando dipinge con freddezza l'ambiente ostile dell'ospedale in cui viene ricoverato. La malattia del marito spinge l'autrice a immergersi nella sua infanzia e a ripensare alla fascinazione esercitata su di lei dal mistero della morte e trascina con sé ricordi della malattia e della scomparsa di un amico, il guaritore Arkasa. È un racconto che assume una valenza universale: non è solo l'uomo amato a morire, ma "l'uomo" tout court, e il suo progressivo congedo dalla vita suscita riflessioni più ampie sul rapporto di ogni essere vivente con la propria mortalità, riflessioni che attingono all'esperienza del teatro e all'universo della teologia. Il percorso originale e personale, la conquista di quella "sopravvivenza" della memoria a cui allude il titolo.