Libri di Umberto Saba

L'arboscello

di Umberto Saba

editore: Einaudi ragazzi

pagine: 32

Un libro in versi per bambini dai 6 anni
10,90

Poesie scelte

di Umberto Saba

editore: Mondadori

pagine: 233

Selezionate da Giovanni Giudici, le poesie di Saba qui proposte offrono l'immagine di un io poetico costantemente diviso tra s
13,00

Ernesto

di Umberto Saba

editore: Einaudi

L'educazione omosessuale di un adolescente nella Trieste di fine Ottocento
12,00 9,60

Il canzoniere

di Umberto Saba

editore: Einaudi

pagine: 640

Un'antologia per rileggere "l'uomo di pena" Saba, il cui percorso poetico è in equilibrio perfetto fra classicità e contempora
17,00

Scorciatoie e raccontini

di Umberto Saba

editore: Einaudi

pagine: 209

"Brevi componimenti in prosa, di taglio scorciato ed incisivo, che hanno l'accento della poesia e il rigore dell'aforisma. È quasi un genere nuovo, certo tutto suo, che egli chiama "Scorciatoie", perché, in modi rapidi ed ellittici arrivano a conclusioni lontane e spesso sorprendenti". Con questa felice sintesi Piccone Stella, editore della "Nuova Europa", presentava ai lettori gli scritti di Saba pubblicati dalla rivista tra il marzo e il luglio del '45. La politica, la letteratura, l'arte le amicizie e gli incontri colti in un momento drammatico e spensierato, "sotto l'impressione, estremamente piacevole, della dissoluzione di un incubo".
19,00

Trieste

di Saba Umberto

editore: Mimesis

pagine: 44

Per la prima volta sono qui pubblicate le tre differenti stesure (1912 - 1921 - 1945) della poesia più famosa di Umberto Saba:
4,90

Il canzoniere

di Saba Umberto

editore: Einaudi

Un'antologia per rileggere "l'uomo di pena" Saba, il cui percorso poetico è in equilibrio perfetto fra classicità e contempora
75,00

Gli angeli di Cocteau. Lettere 1946-1954

editore: Archinto

pagine: 117

A Sanremo, alla fine della guerra, il diciannovenne Sergio Ferrero conosce Federico Almansi, il "celeste scolaro" protagonista dell'ultima stagione della poesia di Saba, e attraverso di lui entra in contatto con il poeta. Inizia così una corrispondenza che copre quasi un decennio (gli anni della maturazione di Ferrero e quelli del definitivo decadimento di Saba), in cui voci e ruoli appaiono da subito interscambiabili. Il giovane cerca rassicurazioni nel maestro; il "maestro" che tale non si è mai sentito, prigioniero della Trieste che ama e odia, ha bisogno di respirare l'aria fresca della giovinezza. Tra i due fa continuamente capolino la figura di Federico, con il sogno di un futuro nella letteratura ma anche le prime avvisaglie della malattia mentale che di lì a poco lo annienterà. Un carteggio che si legge come un romanzo, pieno di micro racconti esilaranti: il furto di una copia del "Canzoniere" architettato da Saba nella sua stessa libreria, la correzione delle bozze in un fumoso bar-biliardo nei pressi della stazione Centrale di Milano, un'arcadica lettura di poesie nei boschi con ragazzi arrampicati sugli alberi. Il tutto corredato da una prefazione, scritta da Ferrero ottantenne con la penna felice ed esatta di tanti suoi romanzi, che ci consegna un'immagine inedita e segreta di uno dei maggiori poeti del Novecento. Postfazione di Basilio Luoni.
14,00

Il cerchio imperfetto

Lettere 1946-1954

editore: Archinto

pagine: 250

Avviato nella Milano del dopoguerra e proseguito dopo il rientro di Saba a Trieste, il carteggio tocca le corde più intime dei
16,00

Ernesto

di Umberto Saba

editore: Einaudi

pagine: 184

L'educazione omosessuale di un adolescente nella Trieste di fine Ottocento
9,50 7,60

Il canzoniere

di Saba Umberto

editore: Einaudi

Un'antologia per rileggere "l'uomo di pena" Saba, il cui percorso poetico è in equilibrio perfetto fra classicità e contempora
17,00

Quante rose a nascondere un abisso. Carteggio con la moglie (1905-1956)

di Saba Umberto

editore: Manni

pagine: 136

Queste lettere, che sono ora un cinguettante duetto e ora il lungo, sommerso addio di due vecchi, stanchi coniugi, vorrei foss
15,00