Libri di Vittorini Elio
Uomini e no
di Elio Vittorini
editore: Mondadori
pagine: 264
Enne 2, il protagonista di questa vicenda, tutta compresa in pochi giorni del gennaio 1944, è un partigiano che agisce tra le
Dai Gettoni al Menabò. Lettere 1956-1965
di Elio Vittorini
editore: Scalpendi
pagine: 720
Non si può dire che l'epistolario di uno scrittore sia - generalmente - un'opera composta per il pubblico, ma nel caso di Elio
Le città del mondo
di Elio Vittorini
editore: Bompiani
pagine: 384
Pubblicato postumo e incompiuto nel 1969 con la curatela di Vito Camerano e Italo Calvino, Le città del mondo è il racconto di
Conversazione in Sicilia
di Elio Vittorini
editore: Bompiani
pagine: 360
Silvestro si sente impotente di fronte alle sofferenze del genere umano
Il sempione strizza l'occhio al Frejus
di Elio Vittorini
editore: Bompiani
pagine: 560
Narrato in prima persona con la voce dell'ipotetico figlio disoccupato - artificio narrativo che anticipa il nouveau roman fra
Le donne di Messina
di Elio Vittorini
editore: Bompiani
pagine: 368
"Le donne di Messina" racconta i profondi cambiamenti che conducono l'Italia al boom economico degli anni sessanta attraverso
Tre storie. La mia guerra. Erica e i suoi fratelli. La garibaldina
di Elio Vittorini
editore: Bompiani
pagine: 272
"Erica e i suoi fratelli", iniziato da Vittorini tra il gennaio e il luglio 1936, fu abbandonato dallo scrittore allo scoppio
Uomini e no
di Elio Vittorini
editore: Mondadori
pagine: 222
Enne 2, un partigiano che vive la Resistenza a Milano nel 1944, è tormentato dall'amore impossibile per una donna sposata, Ber
Si diverte tanto a tradurre? Lettere a Lucia Rodocanachi 1933-1943
di Elio Vittorini
editore: Archinto
pagine: 117
Nella chiusa atmosfera dell'Italia fascista, letterati, artisti, intellettuali cercano oltre frontiera i segni di un pensiero e di una libertà che deve essere conosciuta, e sono i libri stranieri, nonostante le difficolta poste dalla censura ad alimentare un editoria altrimenti languente e a proporre le alternative che fungeranno da stimolo ai nostri autori. Dal gabinetto Vieusseu di Firenze, Montale ordina e smista agli abbonati le opere di Lawrence, di Steinbeck, di Faulkner e intrattiene con i lettori rapporti che nel caso di Lucia Rodocanachi diventano di vera propria amicizia. Lucia è un appassionata lettrice e cultrice delle letterature straniere, e nella sua casa di Arenzano finiranno per darsi convegno letterati e artisti che trovano in lei non solo un'affinità intellettuale ma una preziosa collaboratrice capace di sciogliere per loro i nodi di lingue non ben conosciute e di aiutarli a portare a termine incarichi spesso troppo onerosi. Fra gli altri, Elio Vittorini, presentato da Montale alla "gentile signora" e che ne diventa uno del principali interlocutori, commissionandole buona parte del lavoro di traduzione che doveva svolgere in proprio e che lo avrebbe imposto, insieme con Pavese, come uno degli artefici del "mito" della letteratura americana. Dello "scandalo che si è voluto creare su questa vicenda le lettere di Vittorini, nella loro integrità, permettono di stabilire i giusti confini e di aprire, nella vita del tempo, una finestra di vivace cronaca e di inedita quotidianità.
Le città del mondo
di Vittorini Elio
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Due pastori attraversano la Sicilia insieme ai loro figli
Conversazione in Sicilia
di Elio Vittorini
editore: Rizzoli
pagine: 384
"In nessun libro recente il dolore e l'angoscia, il dato umano che è all'origine della creazione, sono apparsi così evidenti