Libri di Werner Herzog
Il crepuscolo del mondo
di Werner Herzog
editore: Feltrinelli
pagine: 128
Costruire un teatro dell'opera in mezzo alla giungla, camminare a piedi da Monaco a Parigi, entrare in un vulcano attivo, conv
Fitzcarraldo
di Werner Herzog
editore: Guanda
pagine: 132
"Fitzcarraldo (diventato per mano del suo stesso autore un film leggendario), è l'emozionante vagabondaggio di una fantasia be
La conquista dell'inutile
di Werner Herzog
editore: Mondadori
pagine: 350
Questo testo raccoglie il lungo diario tenuto da Werner Herzog durante i due anni e mezzo di lavorazione del suo film "Fitzcar
Incontri alla fine del mondo. Conversazioni tra cinema e vita
di Werner Herzog
editore: Minimum fax
pagine: 480
Cineasta, esploratore, poeta, visionario
Incontri alla fine del mondo. Conversazioni tra cinema e vita
di Werner Herzog
editore: Minimum fax
pagine: 405
Cineasta, esploratore, poeta, visionario, antropologo. Tutti questi tratti si fondono organicamente in una delle figure più originali, irriducibili e creative del panorama cinematografico contemporaneo: Werner Herzog. Famoso per i suoi film "estremi", Herzog ne ripercorre in questo generoso libro-intervista la genesi, la lavorazione e l'impatto su critica e pubblico. Ma quel che più conta, per Herzog, è l'individuazione dello strettissimo legame tra i suoi film e la sua vita, tanto stretto da far sì che i primi appaiano un naturale prolungamento e sviluppo della seconda. Perché ciò sia possibile, Herzog si tiene alla larga dai teatri di posa e dalle produzioni in provetta; si getta nel mondo e trasforma il set in un luogo avventuroso e pulsante. Il libro rappresenta una lucida riflessione teorica sul rapporto tra cinema di finzione e documentario, tra mondo dell'immaginario e reale. Gran parte delle voci su Werner Herzog sono infondate. La quantità di false dicerie e di totali menzogne che circolano in riferimento a quest'uomo e ai suoi film è davvero impressionante e non ha analoghi tra gli altri registi, vivi o morti. Quando, di recente, ho trascorso qualche tempo insieme a Herzog, confesso di aver subdolamente desiderato di farlo cadere in contraddizione, di trovare falle nei suoi ragionamenti, di scoprire un mucchio di affermazioni contrastanti le une con le altre. Ma è stato tutto vano. Delle due l'una: o è un maestro della bugia oppure, più verosimilmente, mi ha detto la verità.
Incontri alla fine del mondo
Conversazioni tra cinema e vita
di Herzog Werner
editore: Minimum fax
pagine: 405
Cineasta, esploratore, poeta, visionario, antropologo
Sentieri nel ghiaccio
di Werner Herzog
editore: Guanda
pagine: 77
Questo libro è la storia di un viaggio in certo modo straordinario: il viaggio a piedi intrapreso nell'inverno 1974 da Werner Herzog, per recarsi da Monaco a Parigi, dove lo aspettava un'amica malata, Lotte Eisner, storica e studiosa del cinema tedesco. Una testimonianza d'affetto che, secondo Herzog, avrebbe dovuto contribuire a tenere in vita una persona cara. Strade, boschi, paesi squassati da temporali e bufere di neve, villaggi deserti e campi disabitati: questo il paesaggio che percorriamo insieme a un uomo che compie il più anacronistico dei gesti. Il racconto di Herzog ha la capacità di rappresentare in modo nuovo quell'Europa che attraversiamo in treno, in auto o sorvoliamo in aereo, quell'Europa di cui cogliamo di solito solo i paesaggi urbani, le fabbriche, le autostrade, i quartieri industriali. È un'Europa restituita a una quasi inconcepibile "naturalità", a una dimensione arcaica e segreta. E al contempo queste avventure, questi incontri, queste scoperte che si situano in una sorprendente "terra di nessuno", si accostano a un modello aulico, fanno rivivere in modo singolare il mito del viaggio come prova e il tema dell'eroica peregrinazione.
La conquista dell'inutile
di Herzog Werner
editore: Mondadori
pagine: 347
Questo testo raccoglie il lungo diario tenuto da Werner Herzog durante i due anni e mezzo di lavorazione del suo film "Fitzcar